Frutta e Verdura di Stagione di Dicembre

Vediamo insieme l’elenco della frutta e della verdura di stagione nel mese di dicembre, scoprendo tante curiosità e ricette sfiziose per rendere fantasiosi i menù settimanali.

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Quando è ora di andare a fare la spesa uno dei reparti che mette sempre un po’ di confusione è proprio quello ortofrutticolo. Colpa della grande varietà di prodotti offerti e della minor conoscenza della stagionalità dei frutti della terra, spesso ci ritroviamo a comprare la prima cosa che capita.

Ma acquistare Frutta e Verdura di Stagione oltre a far bene al portafoglio, aiuta il nostro organismo ad acquisire tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno in quello specifico momento dell’anno, aiutandoci ad affrontare più in forze ogni stagione.

Oggi vedremo insieme la Frutta e la Verdura di Stagione di Dicembre, scoprendo inoltre tante idee creative e ricette della tradizione, per servire ogni giorno piatti facili e veloci, che soddisferanno anche i palati di chi non ama particolarmente la frutta e verdura.

Pronti? Cominciamo subito!

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Frutta e Verdura di Stagione a Dicembre

Dicembre è il mese delle feste natalizie, delle tavole imbandite e delle grandi abbuffate e mai come in questo mese c’è bisogno di fare il pieno di frutta e verdura dalle proprietà digestive e disintossicanti.

Ma se pensate di dover passare le settimane prima e dopo le feste a mangiare verdure lesse e brodi leggeri, vi sbagliate di grosso. Con un po’ di fantasia e le giuste preparazioni è possibile servire dei piatti sani e leggeri ma ricchi di sapore, come alcuni di quelli suggeriti nella nostra raccolta con le Imperdibili Ricette di Dicembre.

Andate a dare un’occhiata e fateci sapere quali sono le vostre ricette preferite!

Verdura di Dicembre

Madre natura ci offre a dicembre un ricco buffet di verdura a foglia verde e cavoli, a bassissimo contenuto calorico ma con un profilo nutrizionale interessante. Vediamoli nel dettaglio!

Rape

Dal punto di vista nutrizionale le rape sono costituite principalmente da acqua, sali minerali e poche vitamine tra cui la C. Hanno un sapore dolciastro e una consistenza leggermente spugnosa e possono essere usate in cucina all’interno di zuppe e minestre, fritte o da crude in insalata.

L’unico inconveniente è che non risultano particolarmente digeribili, dunque è consigliabile evitare di mangiarle la sera.

Una sola tipologia di rapa presenta una parte più pregiata: le infiorescenze appena sviluppate (chiamate anche Friarielli) e le tenere foglie annesse (le cime di rapa).

Cime di Rapa

Come accennato le cime di rapa sono le foglie più tenere di una tipologia di rapa chiamata Sylvestris. Questo tipo di verdura ha un basso apporto energetico, è ricca sia dal punto di vista vitaminico che salino e svolge una funzione antiossidante con azione antitumorale.

Da punto di vista culinario le cime di rapa hanno un sapore delicato e gradevolmente amarognolo che si sposa alla perfezione con piatti della nostra tradizione regionale come le iconiche Orecchiette con le Cime di Rapa pugliesi.

Barbabietola

Le barbabietole sono una tipologia di rape rosse dall’alto contenuto di folati, vitamina C e potassio. Tra i loro effetti benefici le barbabietole riducono la pressione sanguigna, svolgono un’azione antiossidante e hanno un’azione depurativa e disintossicante sul fegato.

Ottima mangiata da cruda, affettata finemente e magari aggiunta all’insalata, la barbabietola può essere usata per preparare deliziosi piatti come la Mousse di Barbabietole Rosse, la Torta Salata alla Barbabietola o il Risotto con Barbabietola e Fonduta di Taleggio.

Inoltre grazie al loro colore rosso intenso possono anche essere usate per ravvivare il colore e il sapore delle uova come suggerito nella nostra ricetta delle Uova Sode alla Barbabietola.

Broccoli

I broccoli sono infiorescenze con un concentrato di sostanze nutritive. Questo mix di vitamine, sali e fibre contribuisce a mantenere in salute il sistema immunitario, l’apparato circolatorio e digestivo e favorisce la circolazione linfatica, proteggendo anche la vista e le ossa.

Insomma un vero e proprio ricostituente naturale! In cucina poi, questo ortaggio è così versatile che è davvero possibile Cucinare i Broccoli per preparare qualunque portata.

Per qualche idea golosa vi consigliamo di dare un’occhiata alla nostra raccolta con le Migliori Ricette con i Broccoli, facili e veloci, per portare in tavola tutto il gusto e i benefici di questa verdura autunnale.

Carciofi

Coltivato sia a scopi alimentari che terapeutici per la medicina naturale, il carciofo vanta un’importante azione depurativa a livello epatico. Inoltre rappresenta un’importante fonte di sali tra cui calcio, potassio e magnesio e di vitamine come la B, la C e la K, fondamentale per la prevenzione dell’osteoporosi.

Quando acquistate dei carciofi fate sempre attenzione che le foglie siano ben chiuse e tese, di un bel colore brillante e per tutte le dritte per Pulire i Carciofi nel modo più rapido e sicuro consultate la nostra guida.

Una volta pronti da cuocere potrete preparare deliziosi manicaretti con i carciofi, come antipasti, salse e sughi, secondi piatti o contorni, come vi suggeriamo nella nostra raccolta con le Migliori Ricette con i Carciofi.

Cardi

Simile al sedano nell’aspetto, il cardo in realtà è parente stretto del carciofo con cui condivide anche il sapore, leggermente amarognolo ma con sfumature che ricordano il sedano.

Ricchissimo in sali, il cardo viene spesso servito in tavola proprio per il suo scarso valore energetico e il grande senso di sazietà che apporta.

Certo bisogna essere un po’ pazienti, perché pulire e cuocere i cardi richiede parecchio tempo. Come i carciofi anche i cardi possono ossidarsi in fretta e annerire dunque munitevi di guanti e lasciateli in ammollo in acqua e limone per preservarne il colore chiaro.

Una volta puliti potrete procedere a cuocerli facendoli lessare in acqua o latte per almeno 3-4 ore. A quel punto sarete pronti per gratinarli, ripassarli in padella o frullarli per creare una saporita vellutata.

Carote

Le carote sono vere e proprie miniere di minerali come il ferro, il magnesio, il calcio e lo zinco. Sono inoltre ricche di beta-caroteni precursori della vitamina A, responsabili anche del loro colore arancione acceso.

Esistono anche le Carote Viola (in realtà colore originario di questa radice) tornate in auge da qualche tempo e utilizzate sempre più spesso in cucina.

Versatili e saporite, le carote possono essere un ottimo ingrediente di aggiunta per insaporire piatti come lo Spezzatino o come delle golose insalate come quella di Carote, Zucchine e Mais con Salsa Yogurt, oppure diventare vere protagoniste di una portata come nel caso della Vellutata di Carote o della Carrot Cake.

Bietole

Le bietole sono delle verdure da taglio leggere, digeribili e rinfrescanti. Davvero poco calorica ma ricca di minerali importanti, la bietola presenta anche un’importante fonte di fibre e risulta essere adatta a qualsiasi regime alimentare.

L’ideale sarebbe consumare la bietola da cruda, scegliendo le foglie più piccole e tenere, per conservare al meglio le sue qualità organolettiche, ma risulta essere leggermente amarognola.

Dunque se volete evitare questo inconveniente cuocetela in breve tempo, magari al vapore, poi conditela a piacimento o usatela per la preparazione di una saporita Zuppa o di golosi manicaretti come la Torta Salata di Bietole e Ricotta.

Cavolfiore

Tipico ortaggio di fine autunno e inverno, il cavolfiore è una pianta resistente che certo non teme le basse temperature, richiede poca acqua ed è in grado di prelevare dal terreno tutti i nutrienti presenti in questo periodo dell’anno.

Il suo basso apporto calorico e la sua alta concentrazione di fibre con un ottimo potere saziante, rendono il cavolfiore un alleato importante nella lotta contro il sovrappeso, tenendo anche sotto controllo la glicemia.

In cucina troviamo il cavolfiore in moltissime ricette dal sapore tipicamente invernale, ma anche per la preparazione di sfiziosità gustose e originali, per servire in tavola piatti vegetariani che stupiranno anche i palati dei più scettici.

Curiosi? Allora date un’occhiata alla nostra raccolta con le Imperdibili Ricette con il Cavolfiore e scegliete quella che vi stuzzica di più!

Cavolo Verza e Cavolo Cappuccio

Il cavolo verza e il cavolo cappuccio sono altre due varietà di cavolo, ma caratterizzate da foglie carnose e con una costa piuttosto tenace al centro.

Nonostante differiscano in parte nella forma delle foglie, queste due varietà hanno proprietà nutrizionali molto simili, infatti sono entrambe composte principalmente da acqua e fibre.

Tra le vitamine spiccano in particolar modo la vitamina C e i folati, che andrebbero preservati con cotture rapide (al vapore o direttamente in padella) o mangiandoli da crudi preparando una saporita Insalata di Cavolo.

Se invece siete alla ricerca di altri modi per Cucinare la Verza oltre alla nostra guida in merito, vi consigliamo di sfogliare la raccolta con le nostre Migliori Ricette, troverete tanti spunti interessanti e idee golose.

Cavolini di Bruxelles

I cavolini di Bruxelles sono una miniera di antiossidanti, per questo motivo sono considerati un alleato importante nella prevenzione dei tumori.

Con un apporto calorico e un contenuto nutrizionale piuttosto trascurabili, i cavolini di Bruxelles sono però una fonte importante di fibre e di vitamine necessarie al benessere dell’organismo.

Gli impieghi dei cavolini di Bruxelles in cucina non sono particolarmente variegati, ma grazie al loro sapore intenso possono essere un contorno davvero saporito da accompagnare soprattutto a piatti di carne rossa.

In Padella, al Forno, Gratinati o per preparare primi piatti a base di pasta o il Risotto, è certo che i cavolini di Bruxelles non dovrebbero mai mancare nel vostro frigo dicembrino.

Cicoria

Erba di campo spontanea, la cicoria che acquistiamo nei negozi in genere è quella che viene coltivata in serra proprio per ricavarne una dose maggiore da immettere sul mercato, essendo una verdura invernale molto amata.

Stimolante naturale per la concentrazione, la cicoria ci aiuta a combattere la sonnolenza facendo anche il pieno di minerali.

Tra i tipi di cicoria troviamo anche la puntarella, una varietà tipica del Sud Italia utilizzata in moltissime ricette come le Puntarelle alla Romana. In Puglia invece troviamo Fave e Cicoria, un piatto semplice e saporito, legato alla tradizione contadina.

Coste

Le coste sono verdure a foglia verde con un gambo carnoso e bianco che raccoglie al suo interno la maggior parte delle sostanze nutritive della pianta. Ricche di fibre e a basso contenuto calorico, sono particolarmente indicate in regimi dietetici per reintegrare la quota salina e vitaminica.

Inoltre contengono una buona dose di calcio per la salute delle ossa e di potassio che ci aiuta a regolare la pressione sanguigna. Insomma un vero e proprio super food nostrano!

Le coste si mangiano sempre previa cottura, ma vi consigliamo cotture rapide come quella al vapore o direttamente in padella, lasciandole semi-croccanti per preservarne tutte le qualità organolettiche.

Crescione Invernale

Il crescione è un’ Insalata tipicamente invernale dal sapore gradevole, pungente e leggermente amarognolo, una pianta di campo aromatica ma anche medicinale. Infatti il crescione vanta importanti virtù fitoterapiche tra cui un’azione depurativa e disintossicante.

Il crescione può essere mangiato sia da crudo, in insalata o nelle rinomata Piadina Romagnola, che da cotto utilizzandolo nelle zuppe e nelle minestre per dare un tocco di sapore in più.

Finocchi

Croccanti, freschi e dal tipico sapore che ricorda l’anice, i finocchi sono tra gli ortaggi autunnali più consumati. Grazie al loro potere digestivo e depurativo vengono spesso utilizzati come chiudi pasto, inoltre hanno pochissime calorie e sono deliziosi da sgranocchiare, dunque rappresentano un eccellente spezza fame.

Da crudi possono essere aggiunti a insalate dal sapore autunnale come l’Insalata di Finocchi e Mele, oppure possono essere protagonisti di sfiziose ricette come i Finocchi Gratinati, i Finocchi Fritti o ancora i Finocchi al Formaggio in Padella.

Indivia

Altri tipi di insalata tipici del periodo freddo sono le indivie, particolarmente ricche di sali minerali, acqua e fibre. Le più conosciute sono di tre varietà: l‘indivia scarola, l’indivia riccia e l’indivia belga.

L’indivia scarola ha foglie verdi brillanti, succose e croccanti. Ha un sapore delicato e nella nostra tradizione è usata principalmente da cotta ripassandola in Padella oppure per farcire la regionale Torta con Scarola, Polpo e Olive di Gaeta.

L’indivia riccia presenta foglie dal colore verde chiaro e frastagliate. In cucina può essere consumata da cruda in insalata, oppure cotta in padella o aggiunta alle Zuppe dove perde in parte i suoi toni amari regalando un sapore molto delicato al piatto.

L’indivia belga invece presenta foglie allungate e carnose, dal colore chiaro e ha un sapore tendente all’amarognolo, ma comunque molto fresco. Ottima mangiata da cruda in insalata, è perfetta anche cotta in Padella o per preparare manicaretti sfiziosi come la Belga Gratinata con lo Speck o gli Involtini di Arista con l’Invidia Belga e Vellutata di Finocchi.

Lattuga a Cappuccio

La lattuga a cappuccio è un’insalata autunnale-invernale caratterizzata da foglie carnose di un verde o rosso brillante. Con un ottimo contenuto salino e vitaminico, questa lattuga ha un basso apporto calorico, un’ottima digeribilità e un discreto contenuto di fibre.

Il sapore della lattuga a cappuccio è molto delicato e fresco, ragione per cui piace molto anche ai bambini e rappresenta un contorno facile e veloce, da fare all’ultimo minuto quando il tempo scarseggia.

Inoltre può essere utilizzata in tante ricette creative ma facili e veloci come i Cestini di Lattuga con Gamberi e Avocado, le Frittelle di Porri e Lattuga o la cremosa Pasta con Pancetta, Lattuga e Crema al Mascarpone.

Porri

I porri vantano numerose proprietà tra cui quella diuretica e disintossicante. Contengono inoltre sostanze battericide e disinfettanti che li rendono degli ottimi alleati nel contrastare i malanni stagionali soprattutto a carico del sistema respiratorio.

Poco calorico, ma con ottime proprietà terapeutiche, il porro si conquista poi un posto nella cucina autunnale e invernale, donando un tocco di eleganza e raffinatezza ai piatti.

Può essere un valido sostituto della cipolla nella preparazione di numerose ricette se si desidera ottenere un sapore più leggero, oppure può essere utilizzato per creare gustose ricette che lo vedono protagonista come il Risotto, la Torta Salata o i Porri Gratinati.

Patate

Con un discreto potere energetico, le patate sono tuberi composti principalmente da carboidrati complessi e amidi. Erroneamente vengono considerate troppo caloriche, ma in realtà il loro apporto di calorie e il loro indice glicemico dipende dall’abbinamento ad altri ingredienti.

Se usate come sostituto di pasta, riso o cereali, e abbinate a proteine magre (come il pesce) e altre verdure, le patate sono un ottimo modo per contenere le calorie totali di un pasto. Diventano un alimento eccessivo se invece fungono da contorno in un menù completo con primi piatti a base di carboidrati.

In cucina l’uso di questo tubero è variegato e si possono creare davvero infinite preparazioni e ricette a base di patate come vi suggeriamo nella nostra Raccolta.

Inoltre con le patate lesse è possibile anche arricchire gli impasti dei dolci come nel caso delle Graffe o i lievitati salati come i Bomboloni di Patate al Prosciutto e Formaggio. E se volete stupire i vostri ospiti vi consigliamo di preparare un scenografica Torta di Patate Viola, una cheesecake dolce ricca di gusto e colore.

Radicchio

Il radicchio è un tipo di insalata dalle foglie rosse e dal sapore leggermente amarognolo, tipica del tardo autunno e inverno. Ricco di proprietà benefiche, è depurativo e vanta un ottimo profilo vitaminico e salino, con un basso apporto energetico.

Ottimo mangiato sia da crudo che da cotto, il radicchio può essere consumato largamente per tutta la stagione fredda senza controindicazioni di alcun tipo, preparando golosi primi piatti come gli Gnocchi alla Romana con Radicchio e Gorgonzola, seconde portate come gli Involtini di Pollo Radicchio e Porri, oppure come semplice contorno in Padella o al Forno.

Sedano Rapa

Il sedano rapa è una radice dalla polpa molto soda e bianca e con una forma nodosa. Con un basso apporto energetico, il sedano rapa vanta un ricco profilo nutrizionale composto da carboidrati, una piccola quantità di proteine e grassi e molte fibre, unito a una buona dose di vitamine e sali.

Tra le sue proprietà troviamo un’azione disintossicante, diuretica, tonica e digestiva.

Molti si fanno spaventare dal suo aspetto, ma in realtà pulire e Cucinare il Sedano Rapa non è affatto difficile e può essere consumato da crudo affettato finemente e condito con cinegrette, scaglie di Parmigiano e noci, oppure da cotto ripassandolo in Padella, al Forno oppure frullato per farne una saporitissima Crema.

Scorzonera

Pianta antica e un po’ in disuso la radice di scorzonera è in realtà un alleata importante nella dieta autunnale e invernale, per via dei suoi nutrienti.

Grazie poi alla presenza di inulina, la scorzonera è ideale nell’alimentazione di persone con diabete o con tendenza al sovrappeso, ha un basso indice glicemico e dunque evita quei picchi dannosi dovuti alla digestione degli zuccheri.

La radice di scorzonera ha un sapore molto dolce e delicato, le radici più giovani o tenere possono essere consumate da crude dopo aver rimosso la buccia coriacea, mentre per le radici più grosse è necessaria la cottura in acqua bollente, in padella o friggendole.

Valerianella

La valerianella o valeriana, è una tipologia di insalata dalle proprietà rinfrescanti e digestive, che stimola anche la funzione epatica, renale e intestinale, favorendo un’azione disintossicante.

Ottima mangiata da cruda per accompagnare sia piatti di carne che di pesce, la valerianella può essere usata anche per preparare una vellutata, un pesto oppure da aggiungere nella Frittata.

Zucca

Dicembre è l’ultimo mese in cui acquistare la zucca fresca e vi consigliamo di farne incetta per poi Conservarla in uno dei modi spiegati nella nostra guida per poterla gustare nei mesi seguenti, continuando così ad approfittare di tutte le sue buone proprietà organolettiche.

Dolce e dalla polpa soda è possibile Cucinare la Zucca in tantissimi modi differenti, impiegandola davvero in ogni portata di un menù.

Per qualche spunto goloso, sfogliate le nostre imperdibili ricette Salate e Dolci con la Zucca, sono tutte preparazioni facili e veloci, ma ricche di sapore e che delizieranno i palati di tutta la famiglia.

Frutta di Dicembre

Colori sgargianti, profumi intensi e sapori dolci con note gradevolmente aspre, dicembre ci propone frutta ricca di proprietà benefiche che ci aiuta a tenere sotto controllo anche i tipici malanni stagionali, in maniera naturale e senza rinunciare al gusto.

Arance

Bastano appena 2 o 3 arance al giorno per raggiungere il fabbisogno di vitamina C raccomandato, ma questo agrume profumato, succoso e dal gusto dolce, vanta anche una discreta dose di vitamina A e di vitamine appartenenti al gruppo B.

Un ricostituente naturale ed energetico indispensabile per affrontare la stagione fredda al meglio delle proprie forze.

Ottime consumate a fine pasto anche sotto forma di Sorbetto per favorire la digestione grazie al loro gusto leggermente asprigno, le arance sono ideali anche ai fornelli perché è possibile preparare piatti dall’equilibrio di sapori unico come la rinomata e saporita Anatra all’Arancia, ma è ottimo anche il suo abbinamento con il Pesce o con la Carne di Maiale.

Nei dolci poi questo agrume infonde un aroma delizioso, sia con la sua scorza che con il suo succo, dando vita a leccornie come la Cheesecake all’Arancia con Gocce di Cioccolato o il più classico Pan d’Arancio.

Cedri

Caratterizzati da una spessa buccia bitorzoluta ricca di oli essenziali e flavonoidi, i cedri presentano una piccolo frutto a polpa al loro interno, considerato di poco pregio, mentre la parte più interessante è lo spesso strato spugnoso tra la scorza e il frutto, di colore bianco e di sapore delicato.

Ottimo consumato appena colto al naturale o a piacere con l’aggiunta di zucchero o sale, il cedro viene spesso usato per la preparazione di liquori oppure candito per arricchire dolci della nostra tradizione come l’iconica Pastiera Napoletana, ma anche utilizzato in cucina soprattutto in associazione a carni bianche.

Limoni

Agrume particolarmente aspro per l’alta concentrazione di acido citrico, il limone è ricchissimo di vitamina C e ha un effetto benefico indiscutibile sul nostro organismo, aiutandoci a sconfiggere gli attacchi influenzali e agendo come un vero e proprio disinfettante.

Inoltre la ricchezza di antiossidanti rendono i limoni un alimento perfetto per contrastare il colesterolo nel sangue.

Largamente usati in cucina per il loro sapore agre e agrumato, i limoni vengono utilizzati da sempre sia come condimento per preparazioni salate sia per realizzare dei Dolci golosi e leggeri sempre molto apprezzati.

Mandarini e Clementine

Spesso confusi tra loro i mandarini e le clementine si somigliano molto ma hanno differenze peculiari.

I mandarini risultano più schiacciati ai poli, hanno la buccia più spessa e gialla, un sapore più aspro e gli spicchi contengono i semi.

Le clementine invece sono un incrocio tra mandarini e arance, hanno un aspetto più tondeggiante, una buccia più sottile e di colore arancione brillante, degli spicchi più dolci e succosi e privi di semi.

Altra differenza fondamentale è l’apporto di zuccheri, infatti le clementine risultano avere un indice glicemico più basso rispetto ai mandarini, che però contengono più fibre.

A tavola i mandarini e le clementine vengono serviti spesso come fine pasto o magari per una fresca merenda invernale, ma con le scorze di questi agrumi è possibile preparare un Liquore profumato e saporito e con i frutti si possono cucinare dei dessert interessanti come i Mandarini al Cioccolato o la Torta di Mandorle e Mandarini.

Pompelmo

Il pompelmo è un agrume tropicale ricco di antiossidanti e fibre e con un bassissimo apporto zuccherino, il che lo rende uno tra i frutti più salutari per il nostro organismo.

Il suo sapore particolarmente amaro e aspro non sempre viene apprezzato al naturale, dunque si tende ad unirlo insieme ad altri agrumi per smorzarne i toni, preparando spremute o insalate miste di agrumi.

La qualità più apprezzata è sicuramente il pompelmo rosa, più aromatico e meno amaro ideale per preparare Granite dal potere dissetante e digestivo o dessert dalla dolcezza più equilibrata come la Crostata Meringata al Pompelmo Rosa.

Melograno

Il melograno o melagrana è un frutto tipico del tardo autunno e dell’inverno, caratterizzato da una moltitudine di chicchi dal colore rosso vivo, ricchi di succo, vitamina C e fenoli particolarmente attivi contro i radicali liberi che lo rendono un eccellente antiossidante.

Ottimo per arricchire le insalate o per impreziosire con un tocco di colore le ricette delle feste natalizie, l’unico inconveniente quando si vuole mangiare un melograno è evitare di schiacciarne i chicchi succosi. Per questo motivo abbiamo raccolto per voi in una guida tutti i trucchetti e i metodi per Sgranare il Melograno in maniera facile e veloce, ottenendo un risultato perfetto.

E per una ricetta semplicissima e gustosa dell’ultimo minuto provate i nostri Straccetti di Pollo alla Melagrana, il loro sapore agrodolce vi conquisterà!

Mele

Le mele sono tra i frutti che contengono più pectina, una fibra alimentare che regola l’assorbimento del glucosio nel sangue mantenendone stabili i livelli nel tempo. Dunque sono un alleato importante per contrastare i picchi glicemici derivanti dall’assorbimento di carboidrati raffinati, ricchi di zuccheri.

Inoltre le mele presentano un mix di vitamine e sali importanti e, nota a favore, hanno anche un alto potere saziante e sono ricche di acqua, perciò perfette per essere consumate anche in regime dietetico ristretto.

Pratiche e saporite, le mele sono tra i pochi frutti ad essere largamente utilizzati in cucina sia per farne dolci celebri come la Torta di Mele, che nella preparazione di piatti salati dove il suo sapore fresco e dolce, crea mix di gusti interessanti insieme ad altri ingredienti, come nel caso dell’Arrosto alle Mele.

E se siete stufi di mangiare la solita mela cruda, provate a creare delle sfiziosissime Chips di Mela, saranno uno snack saporito e genuino da consumare durante la giornata.

Pere

Le pere fresche sono dei frutti con un ottimo apporto di fibre dall’eccellente potere saziante, contenute soprattutto nella buccia. Il loro apporto zuccherino è composto principalmente dal fruttosio, un zucchero naturale il cui metabolismo ne determina un basso indice glicemico, dunque le pere possono essere consumate, con qualche accortezza, anche da chi è affetto da diabete.

Trasferendoci in cucina con le pere è davvero possibile realizzare qualsiasi portata e abbinarle con successo a moltissimi ingredienti, ad esempio nei primi piatti come gli Gnocchi con Gorgonzola e Pere o il Risotto con Pere e Taleggio, infatti la dolcezza di questo frutto ha il potere di smorzare i toni decisi di ingredienti come i formaggi, rinfrescandone il sapore.

E se approfittando del periodo avete comprato diverse cassette di pere allora vi consigliamo di preparare una golosa Confettura oppure di farle Sciroppate: non ne farete più a meno!

Kiwi

Con una quantità invidiabile di vitamina C (tanto da superare la quota degli agrumi a parità di peso!) i kiwi sono tra i frutti con maggiori proprietà antiossidanti, aiutando così a ridurre il rischio di sviluppare malattie infiammatorie o tumorali.

Grazie alle vitamine e all’apporto di sali e fibre, i kiwi migliorano anche la motilità intestinale e proteggono la salute di cuore e arterie.

E se siete appassionati di super food, non potete non provare il Nergi, il mini kiwi asiatico che ha conquistato anche l’occidente grazie al suo sapore dolce e leggermente acidulo e alle mille proprietà benefiche.

Ideali da consumare come fine pasto o come sano spuntino, il sapore dolce e fresco dei kiwi è perfetto anche nella preparazione di dessert come la Crostata o la Panna Cotta al Kiwi, approfittando così anche della sua scenografica resa cromatica.

Frutta a Guscio: Noci

E nel mese di dicembre è possibile trovare ancora delle noci tardive, le ultime a maturare e da raccogliere. Ricche di oli contenenti grassi buoni come gli omega3, di vitamine del gruppo B e sali come il magnesio, le noci proteggono il sistema nervoso centrale, favorendo le funzioni cognitive.

Con le noci ricoperte ancora dal loro mallo è possibile preparare una deliziosa ricetta della tradizione: il Nocino, un liquore digestivo particolarmente amaro che da tradizione si prepara a fine giugno, raccogliendo le noci nella notte di San Giovanni, ma che può essere preparato ogni volta lo si desideri purché si abbiano a disposizione delle noci verdi, dunque ancora non perfettamente mature.

Oltre ad essere uno spezza fame sano e ricco, le noci possono essere utilizzate in cucina in svariati modi, preparandone una cremosa Salsa, facendo dei Biscotti alle Noci o un Ciambellone, oppure per aggiungere un tocco crunchy alle ricette come nell’Insalata di Pollo con le Noci o negli Gnocchi di Patate con Ricotta e Noci.

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