Come FareRiso per risotti. Qual è il migliore?Un buon riso per risotti deve mantenere bene la cottura e aiutare la mantecatura, deve avere inoltre chicchi grandi e consistenti: ma quale scegliere tra le tante varietà in commercio? Ecco una guida per non sbagliare. Guarda le VideoricetteSeguici su YouTube Anelli di Zucchine Seguici su YouTube! Anelli di Zucchine Potremmo definire un buon riso per risotti come un riso che ha chicchi grandi e consistenti, in grado di tenere la cottura e aiutare la mantecatura. I migliori risi per risotto sono Carnaroli, Baldo, Roma, S. Andrea, Arborio e Vialone Nano.Ma la domanda rimane: Riso per risotti, quale scegliere in base alla ricetta che volete preparare? Oggi vi spiegheremo le principali varietà e le loro peculiarità aiutandovi ad inviduare il Miglior Riso per Risotti.In questa guida:Riso Vialone Nano, ideale per Risotti alle VerdureRiso Carnaroli, ideale per tutti i tipi di RisottoRiso Arborio, ideale per Risotti CremosiRiso Roma, ideale per tutti i RisottiRiso Baldo, ideale per tutti i Risotti CremosiRiso S. Andrea, ideale per Risotti e InsalateRiso Vialone Nano, ideale per Risotti alle VerdureIl Vialone Nano si riconosce subito per i suoi chicchi tondeggianti di media lunghezza. Questo riso è ricco di amido, garantendo ottima tenuta di cottura e cremosità. Cuoce rapidamente e con un ottimo risultato (ma se non lo conoscete prestate attenzione ai tempi di cottura).Da provare con queste ricette: Risotto Asparagi e Taleggio, Risotto alla Zucca, Risotto Radicchio e Pancetta e in generale con i risotti a base di verdure.Riso Carnaroli, ideale per tutti i tipi di RisottoLo potremmo definire un evergreen, il classico con cui non si sbaglia mai. Carnaroli ha un chicco grosso, lungo e perlato; questo tipo di riso è molto resistente in cottura, conferendogli una consistenza sempre al dente e la tipica “croccantezza” all’assaggio. Per chi non è esperto, la mantecatura potrebbe risultare più complicata.Da provare con: Insalata di Riso all’Ortolana, Risotto con Salsiccia e Zafferano, Risotto ai Frutti di Mare, Risotto Radicchio e Gorgonzola e Cipolle Caramellate.Riso Arborio, ideale per Risotti CremosiÈ probabilmente il riso più conosciuto e uno dei più apprezzati. Le caratteristiche dell’Arborio sono di non rimanere mai al dente e di assorbire il brodo molto bene. Se non lo conoscete e lo usate per la prima volta, prestate attenzione ai tempi di cottura: l’Arborio scuoce in un attimo, quindi lasciatelo sempre leggermente indietro.Da provare con: Risotto Mele e Speck, Insalata di Riso, Risotto al Miele, Salvia e Rosmarino.Riso Roma, ideale per tutti i RisottiIl riso Roma ha un chicco simile a Carnaroli e Arborio, lungo e tondeggiante che spesso viene scambiato con il Riso Baldo. La differenza con il Riso Baldo è che il chicco del Roma è perlato. Cuoce bene e in tempi brevi, garantisce una buona cremosità del risotto ma scuoce velocemente.Da provare con: Risotto alla Liquirizia e Gamberi, Risotto con Salsiccia e Stracchino, Risotto al Pomodoro.Riso Baldo, ideale per tutti i Risotti CremosiIl riso Baldo è molto simile al Riso Roma. È particolarmente apprezzato per la sua versatilità e per l’ottima mantecatura. La differenza con il Riso Roma è che il chicco del Baldo è cristallino.Da provare con: Risotto con Pancetta e Piselli, Risotto ai Carciofi e Fonduta di Formaggio, Risotto alla Milanese.Riso S. Andrea, ideale per Risotti e InsalateIl riso S.Andrea ha un chicco più piccolo di Baldo e Roma, ma con un’ottima consistenza. È il riso per eccellenza usato per preparare la Panissa Vercellese. Questo riso tiene molto bene la cottura e risulta quindi ideale per la preparazione di risotti e insalate (in cui è importante che i chicchi restino ben separati).Da provare con: Insalata di Riso con Pollo e Mais, Insalata di Riso con Salmone, Cetrioli e Peperoni, Risotto al Radicchio, Scamorza e Curcuma.