Cos’è il Kefir e Come Prepararlo

Scopriamo il Kefir, una bevanda fermentata dalle mille proprietà benefiche che si può preparare facilmente anche in casa: ottimo al naturale, il Kefir ha anche numerosi impieghi in cucina. Vediamoli insieme!

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Bevanda antica e molto in voga negli ultimi anni, il Kefir è entrato a fare parte della nostra dieta odierna, grazie al suo sapore gradevole e ai suoi mille benefici, soprattutto come probiotico naturale.

In questa guida vedremo insieme il procedimento facile e veloce per preparare in casa il Kefir di Latte e il Kefir di Acqua, i tempi di fermentazione e di rinfresco, e come conservarlo. Inoltre vi daremo tanti spunti e idee per consumare ogni giorno il Kefir, utilizzandolo anche in numerose ricette.

Dunque non perdiamo altro tempo e trasferiamoci subito in cucina per conoscere meglio questo superfood in goccia: vediamo insieme come preparare il Kefir!

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Cos’è il Kefir

Il Kefir è una bevanda ottenuta dalla fermentazione del latte o dell’acqua a partire da uno starter in granuli di un polisaccaride chiamato kefiran che ospita colonie di batteri e lieviti.

Bevanda antichissima originaria del Caucaso, è più di mille anni che il Kefir viene consumato apportando i suoi mille benefici e venendo utilizzato ampiamente anche in cucina.

La parola Kefir deriva dal turco “keif” che significa appunto benessere.

Che Sapore ha il Kefir

Il sapore del Kefir (soprattutto di latte) è leggermente acido, può ricordare il gusto di uno yogurt al naturale ma meno intenso e a tratti può anche avere un retrogusto alcolico.

Il Kefir di acqua invece ha un sapore fresco e risulta piacevolmente frizzante. Questo tipo di Kefir può anche essere aromatizzato in svariati modi con spezie, erbe aromatiche o frutta, per ottenere sapori sempre differenti.

Benefici del Kefir

Il Kefir è un prodotto naturale al 100% ed è un vero toccasana per il nostro organismo. Tra i suoi benefici più importanti ci sono:

  • Riequilibrare la flora intestinale, così come tutti i prodotti fermentati il Kefir aiuta a rinforzare la flora batterica aumentando anche il sistema immunitario dell’intestino;
  • Fonte di amminoacidi essenziali, fosforo, vitamine (del gruppo B e K) e acido folico;
  • Prevenzione della formazione di carie;
  • Proprietà antibiotiche;
  • Proprietà antitumorali;
  • Regolazione del sistema renale;
  • Protezione e miglioramento della funzionalità del sistema nervoso grazie alla presenza di calcio e magnesio.

Quali Strumenti Usare per Fare il Kefir

Per fare il Kefir in casa dovrete utilizzare barattoli di vetro e tutti strumenti in plastica, in quanto essendo un prodotto acido, il Kefir potrebbe intaccare e ossidare strumenti in metallo, rendendo poi pericoloso un loro futuro utilizzo. Per preparare il Kefir vi serviranno:

  • Barattoli in vetro con tappo
  • Panni di cotone
  • Elastici
  • Colino

Tempistiche per Fare il Kefir

I tempi di fermentazione del Kefir sono piuttosto rapidi e variano dalle 24 alle 48 ore. La fermentazione risulta particolarmente facile da gestire perché deve avvenire solo a temperatura ambiente.

Più aumenteranno i tempi di fermentazione più il gusto finale del Kefir risulterà acido (ma anche più ricco di acido folico).

L’unico accorgimento durante il periodo di fermentazione, è che il Kefir va leggermente agitato ogni 12 ore.

Granuli di Kefir

Esistono due tipi di granuli di Kefir, uno apposito per il Kefir di acqua e un tipo per il Kefir di latte.

Per il Kefir di acqua o per i Kefir realizzati con latte vegetale si utilizzano i grani Tibiscos, conosciuti anche come “grani d’acqua“, che contengono circa 10-15 specie di batteri in grado di digerire molti zuccheri e proteine, ma non il lattosio.

Per il Kefir di latte invece si utilizzano dei grani contenenti fino a 30 ceppi diversi di fermenti vivi che si nutrono appunto di lattosio.

Dove Trovare i Granuli di Kefir

I granuli di Kefir possono esservi donati da amici o parenti che fanno già il Kefir in casa, un po’ come si fa per il Lievito Madre, oppure essere acquistati in negozi biologici, in farmacia o addirittura online.

Possono essere comprati disidratati, quindi sarà necessario riattivarli immergendoli in acqua o latte, prima di utilizzarli;

oppure possono essere già immersi in un liquido (in genere acqua) che andrà sostituita subito appena acquistati.

Come Riutilizzare i Granuli di Kefir

Una volta che avrete preparato e colato il Kefir, i granuli potranno essere nuovamente riutilizzati per creare nuovi deliziosi Kefir. Avrete due opzioni:

  • Riutilizzare immediatamente i granuli così come sono, immergendoli in un nuovo liquido (la più consigliabile).
  • Risciacquare i granuli sotto l’acqua corrente, usando un colino, prima di riutilizzarli, anche se in questo modo parte dei batteri andrebbe persa e dovrebbe rigenerarsi.

Come Fare il Kefir

Fare il Kefir in casa è piuttosto semplice e non presenta difficoltà di alcun tipo. Prima di tutto dovrete scegliere che tipo di Kefir fermentato vogliate preparare.

Come Fare il Kefir d’Acqua

Per fare 1l di Kefir d’acqua vi serviranno:

  • 1l di acqua
  • 100 gr di granuli di Kefir
  • 35 gr di zucchero
  • 3 spicchi di limone
  • 1 frutto secco a piacere

Vediamo insieme il procedimento:

  1. Mischiate l’acqua a temperatura ambiente e lo zucchero in un vasetto di vetro, fino a quando lo zucchero sarà perfettamente sciolto.
  2. Unite i granuli di Kefir, le fette di limone e il frutto.
  3. Coprite con un panno di cotone, fermandolo poi con un elastico all’altezza del collo del vasetto (in alternativa appoggiate, senza avvitarlo, il tappo del barattolo).
  4. Lasciate fermentare per 24-48 ore, poi filtrate la bevanda con un colino.

Come Fare il Kefir di Latte

Per fare il kefir di latte potrete optare per qualunque tipo di latte, comprese le alternative vegane o quelli a lunga conservazione, ottenendo sempre un ottimo risultato. Per fare 1 l di Kefir di latte vi serviranno:

  • 1 l di latte a scelta
  • 100 gr di granuli di Kefir

Vediamo il procedimento:

  1. Mischiate il latte e i granuli di Kefir in un vasetto di vetro.
  2. Coprite con un canovaccio pulito fermato da elastici o con il tappo non avvitato.
  3. Lasciate fermentare dalle 24 alle 48 ore.
  4. Filtrate il Kefir con un colino.

Come Consumare il Kefir

Una volta colato il Kefir, potrete consumarlo in tanti modi o usarlo in cucina in moltissime ricette. Vediamo insieme qualche idea.

Al Naturale

Il modo più veloce per consumare il Kefir è sicuramente al naturale: dopo averlo colato potrete berlo a temperatura ambiente oppure dopo averlo refrigerato per qualche ora in frigo.

In questo modo il Kefir manterrà inalterate tutte le sue proprietà benefiche e sarà perfetto da consumare soprattutto a colazione, a stomaco vuoto.

Con la Frutta

Un abbinamento delizioso prevede di accompagnare il gusto fresco e acidulo del Kefir con la frutta a polpa molto dolce come le banane, le pere o i fichi. Un contrasto di sapori gradevole e che non necessita di ulteriori aggiunte di zuccheri o grassi.

Con il Muesli

Un modo velocissimo e saporito per fare una colazione dell’ultimo minuto ma ricca di nutrienti, è riempire un ciotola di Granola Fatta in Casa e di irrorare il tutto con una generosa dose di Kefir.

Oltre al sapore genuino e delicato, questo tipo di colazione vi fornirà tutte le energie di cui necessiterete fino all’ora di pranzo, evitando i craving improvvisi dovuti ai cali di zuccheri.

Nei Pancake e nei Waffle

Sostituendo la parte liquida della ricetta (in genere a base di latte) con la stessa quantità di Kefir, otterrete dei Pancakes e dei Waffle soffici e saporiti per una colazione o un brunch in versione fit.

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Nella Focaccia

Anche negli impasti lievitati salati, il Kefir aiuta ad aggiungere morbidezza e sapore. Un esempio classico in cui si può assaporare è la Focaccia, in cui si percepirà gradevolmente il sapore del Kefir nel prodotto finale.

Nello Smoothie

Smoothie in bicchiere o Bowl, Frullati e centrifugati, anche in questo caso potrete optare per il Kefir come ingrediente base della vostra ricetta, da abbinare agli ingredienti che vi piacciono di più.

Frutta, cioccolato, Frutta Secca, Caffè, spezie o Té Matcha… avrete solo l’imbarazzo della scelta.

Nei Pudding di Semi di Chia

I pudding di semi di chia sono deliziosi, freschi e molto salutari, dunque perché non aggiungere anche i benefici del Kefir per una colazione proteica e ricca di nutrienti.

Provate a preparare il nostro Chia Pudding ai Lamponi sostituendo il latte di soia con il Kefir di latte di soia: vedrete che sapore!

Nei Dolci Lievitati

Il Kefir può essere utilizzato in tutti i dolci lievitati come Sostituto del Latte, dello Yogurt o della Panna Acida. Grazie all’aggiunta di Kefir l’impasto dei dolci risulterà incredibilmente morbido, lievitato e saporito.

Sull’Insalata

Degno sostituto della Salsa allo Yogurt o alternativa alla saporita Salsa Tzatziki, il Kefir si presta benissimo anche come Dressing per l’Insalata, da insaporire a piacimento con spezie o erbe aromatiche da abbinare a seconda degli ingredienti dell’insalata che vorrete preparare.

Nei Cocktail

Anche nella preparazione dei Cocktail il Kefir si aggiudica un posto d’onore. Che sia di acqua o di latte, potrete usarlo come base per la preparazione di drink come l’Alexander, il Martini o la Pina Colada, rendendo anche l’Aperitivo probiotico e gustoso.

Come Conservare il Kefir

Conservare il Kefir è molto semplice, ma andrà rinfrescato quotidianamente (al massimo ogni 48 ore se volete un kefir dal sapore più intenso).

Questa operazione non vi richiederà più di 5 minuti perché sarà sufficiente colare il Kefir (che potrete usare a vostro piacimento) e immergere i granuli di nuovo in un liquido.

Qualora dobbiate assentarvi per qualche giorno, non temete, conservate il Kefir con i granuli in un vasetto ben chiuso e riponetelo in frigo: in questo modo si conserverà per circa 10 giorni. Una volta tornati a casa cambiate il liquido e riprendete a preparare nuovamente il vostro Kefir.

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