Come Cucinare le Croste del Formaggio

Il riciclo degli avanzi in cucina è un ottimo modo per evitare gli sprechi e riuscire a risparmiare sulla spesa. Ecco perché anche le croste del Parmigiano o del Grana Padano devono essere reinventate in saporiti e sfiziosi piatti, per non buttare via proprio niente. Vediamo insieme come cucinare le croste di formaggio.

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Il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano, sono formaggi a pasta dura largamente utilizzati nella quotidianità dalle famiglie italiane. Tutti conoscono il sapore e l’utilizzo di questi formaggi nelle ricette, ma non tutti sono a conoscenza di come anche le croste di questi formaggi possano essere reinventate in nuove ricette dal gusto sorprendente.

In questa guida vedremo come riutilizzare le croste del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano in tanti modi creativi, saporiti e sfiziosi. Aggiungendole a piatti semplici della tradizione contadina per arricchirne il gusto, oppure come vere e proprie protagoniste del piatto, grigliandole, friggendole o creando delle gustose chips, il potenziale delle croste di formaggio è davvero illimitato.

Nel corso della lettura inoltre vi suggeriremo tante ricette, tutte le preparazioni in cui impiegarle e i metodi di cottura più indicati per consumarle e renderle deliziose.

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Come Cucinare le Croste del Parmigiano e del Grana

Il Parmigiano e il Grana Padano sono vanti della nostra tradizione culinaria e da bravi italiani ogni giorno ne grattugiamo in grandi quantità. Ma rispetto al passato, soprattutto nelle famiglie più giovani, è sempre più rara l’usanza di utilizzare anche le croste di questi preziosi formaggi, che spesso e volentieri vengono gettate come parte dell’involucro.

Nulla di più sbagliato, perché le croste del formaggio possono avere una seconda vita, diventando un vero e proprio ingrediente di cui poi sarà difficile fare a meno. Provare per credere!

Perché consumare le Croste del Formaggio

Le idee di riciclo e di Utilizzo degli Avanzi in Cucina è un tema che ci sta molto a cuore, perché oltre all’aspetto scarsamente etico di buttare del cibo, gli sprechi di cui non sempre ci accorgiamo, gravano anche sul nostro portafogli.

Se a questo aggiungete che le croste di Parmigiano e Grana Padano sono un ottimo ingrediente, molto versatile e saporito, è davvero un peccato buttarle. Ricche di calcio, una volta cotte acquistano una consistenza unica, rilasciando il loro sapore deciso nelle preparazioni e rendendo i piatti davvero golosi.

Come Pulire le Croste del Formaggio

La prima cosa da fare prima di procede a cucinare le croste del formaggio è sicuramente quella di pulirle. Infatti la parte esterna della crosta, quella con la marchiatura, è ricoperta da una cera non adatta al consumo alimentare e a contatto con le superfici di stagionatura e stoccaggio.

Con la lama di un coltello seghettato raschiate via tutta la cera e l’eventuale parte del marchio dalla superficie della crosta del formaggio, poi sciacquatela sotto acqua corrente e asciugatela per bene con della carta da cucina.

Gli Utilizzi delle Croste del Formaggio

Le croste del formaggio sono un ingrediente particolarmente versatile, saporito e unico, in grado di donare ai piatti a cui vengono aggiunte uno sprint in più. I suoi utilizzi in cucina sono svariati, dall’essere aggiunte a zuppe e minestre, alla pasta, ai risotti, fino a diventare un secondo piatto a tutti gli effetti, oppure uno snack sfizioso da far consumare anche a bambini.

Primi Piatti con le Croste di Formaggio

Nella nostra tradizione culinaria troviamo moltissimi piatti tipici che usano come ingrediente aggiuntivo proprio le croste del Parmigiano o del Grana Padano. Un piatto tipico arricchito con questo ingrediente particolare è senz’altro la Pasta e Patate alla Napoletana, un piatto povero ma ricco di sapore che con l’aggiunta delle croste di formaggio diventa un vero e proprio piatto contadino e di riciclo, delizioso da mangiare nelle fredde sere d’inverno.

Ma le croste del formaggio possono essere aggiunte anche a piatti più veloci come una pasta al burro a cui vogliate conferire un gusto più deciso, o alle classiche ricette svuota frigo come la Pasta al Forno o i timballi, oppure ancora in minestre e zuppe a base di verdure, legumi e cereali.

Risotti con le Croste di Formaggio

Anche i Risotti con le croste di formaggio sono particolarmente apprezzati. Ci sono due modi di utilizzo:

  • il primo prevede di tagliare le croste in cubetti molto piccoli e di aggiungerli in fase di cottura (potete scegliere di aggiungerli al Soffritto per farli tostare e poi sfumando con il vino, oppure aggiungerli insieme ai primi mestoli di brodo);
  • la seconda prevede di grattugiare le croste del formaggio e aggiungerle al risotto per la mantecatura, in questo caso il gusto delle croste sarà molto più intenso.

Per entrambi i metodi, per facilitare il taglio delle croste di formaggio, vi consigliamo di lasciarle in ammollo nel latte per una ventina di minuti per ammorbidirle. Il latte potrete poi rimpiegarlo durante la cottura del risotto.

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Pasta e Fagioli con le Croste di Formaggio

Un altro grande classico della nostra tradizione è la Pasta e Fagioli, che se viene arricchita dal gusto dei cubetti di crosta di formaggio leggermente ammorbiditi dalla lenta cottura del piatto, diventa assolutamente irresistibile.

Anche lo chef Massimo Bottura ha caro il concetto dell’evitare sprechi in cucina e nel suo ristorante Osteria Francescana, pluripremiato da stelle Michelin, ha inserito una particolare versione della pasta e fagioli, chiamata ‘Compressione‘, servita in un bicchierino disposto in più strati da mangiare al cucchiaio, dove la pasta viene sostituita da dei maltagliati realizzati con le croste di formaggio.

Minestrone con le Croste di Formaggio

Come accennato le croste di formaggio sono perfette da aggiungere a zuppe, minestre ma anche al Brodo Vegetale o al Brodo di Carne, per conferire un gusto più caratteristico. Proprio per questa loro qualità, le croste di formaggio sono ideali da aggiungere a piatti dal sapore delicato e magari monotono come potrebbe essere un Minestrone di Verdure.

Lasciate cuocere i cubetti di parmigiano all’interno del minestrone sin dalle prime fasi di cottura, vedrete che ammorbidendosi rilascerà il suo sapore, rendendo più intenso e particolare il gusto del piatto e donando anche una nuova consistenza.

Secondi Piatti e Snack con le Croste di Formaggio

Le croste del formaggio sono così saporite e versatili da poter diventare loro stesse un piatto. Le preparazioni per consumarle come protagoniste sono molteplici e vi stupiranno per l’originalità, le consistenze e il gusto intenso. Vediamole insieme.

Croste di Formaggio negli Impasti

Un modo veloce e gustoso per utilizzare le croste del formaggio è negli impasti, che si tratti di Polpette, di ripieni per le verdure, o di impasti lievitati come quelli della Focaccia, di golosi panini, o ancora dei Grissini Fatti in Casa, vi basterà lasciare in ammollo nel latte le croste del formaggio per una ventina di minuti, frullare tutto con il mixer e aggiungerle agli impasti.

Vedrete che il loro gusto vi conquisterà e non vedrete l’ora di avere altre croste di formaggio da impiegare in questo modo.

Croste di Formaggio Fritte

Quando c’è di mezzo la Frittura, ogni riutilizzo di avanzi diventa irresistibile. Ma in questo caso siamo certi che non saprete proprio resistere a questo piccolo peccato di gola. Vi basterà scaldare in padella dell’olio EVO e friggere le listarelle di crosta di formaggio per qualche istante, fino a quando non cominceranno a gonfiarsi. Il gioco è fatto, servitele appena pronte perché raffreddandosi tenderanno di nuovo a indurirsi.

E se proprio volete esagerare, impanatele: passate le croste del formaggio tagliate a listarelle prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pan grattato, poi tuffateli in abbondante olio caldo fino a completa doratura. Servite le croste del formaggio impanate ben calde e nessuno resisterà: un involucro croccante unito alle croste di Parmigiano o Grana ammorbidite al suo interno, un sapore deciso e irresistibile.

Croste di Formaggio alla Piastra o alla Griglia

Un altro modo veloce per servire e consumare le croste di formaggio è quello di piastrarle o grigliarle anche al barbecue, avendo l’accortezza di cuocerle dal lato più duro, oppure di passarle una decina di minuti in forno.

Una volta ammorbidite, servitele calde in accompagnamento a una Grigliata di Carne oppure come aperitivo da servire con salumi e verdure.

Croste di Formaggio al Microonde

Se siete alla ricerca di un aperitivo o un snack veloce e sfizioso, le croste di formaggio soffiate sono proprio quello che fa al caso vostro. Croccanti chips di crosta di Parmigiano o Grana realizzate semplicemente con l’uso del Microonde.

Dopo aver tagliato a listarelle le croste del formaggio mettetele su un piatto adatto alla cottura nel microonde e lasciate cuocere alla massima potenza per circa 3 minuti, finché la superficie non inizi a fare delle bolle. Sono già pronte da gustare!

Altri Utilizzi delle Croste di Formaggio

Le croste di formaggio possono avere altri utilizzi originali ed economici in cucina: per esempio potete grattugiarli e aggiungerli come ingrediente speciale all’interno di una Passata di Pomodoro o nel Pesto; o ancora aggiungerle a cubetti a uno Spezzatino di Carne o vegetariano realizzato con il Granulare di Soia.

In ultimo potrete creare delle cialde con le bucce di formaggio grattugiate con cui decorare primi piatti o insalate. Dopo aver ammorbidito nel latte le bucce del Parmigiano o del Grana, scolatele e frullatele con un mixer, poi procedete a creare le cialde distribuendo un po’ del composto in una padella antiaderente calda. Appena si fonderanno abbastanza da creare un’unica cialda, sollevatela con una spatola e lasciatela raffreddare: sarà croccante, saporita e scenografica.

Come Conservare le Croste di Formaggio

Le croste di formaggio si conservano a lungo in frigorifero, ma con il passare dei giorni e a contatto con l’aria, diventano sempre più dure. Il nostro consiglio è di conservarle all’interno di contenitori con chiusura ermetica in frigo se avete intenzione di consumarle entro la settimana.

Se invece volete conservarle più a lungo, potete già tagliarle a cubetti e porzionarle in comodi sacchetti alimentari da surgelare. Potrete poi usarle all’interno di zuppe, minestre o primi piatti, vi basterà aggiungerle da surgelate alla preparazione in fase di cottura in modo che si scongelino, ammorbidendosi. In questo modo si conserveranno fino a 3 mesi.

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