Primi PiattiRisotto alla PizzaiolaIl Risotto alla Pizzaiola è un gustosissimo Risotto al Pomodoro e Mozzarella perfetto per portare in tavola un primo piatto saporito, filante e diverso dal solito. Un Risotto che conquisterà sia grandi che piccini.Ricetta di Giorgio Loda • 31 Maggio 2024Club delle Ricette è anche su WhatsApp. Non perderti le ricette più nuove e ogni giorno i menu migliori e le idee per cucinare. Iscriviti al Canale Difficoltà MediaPreparazione 10 minutiCottura 30 minutiDosi per 4 personeGuarda le VideoricetteSeguici su YouTubeAnelli di Zucchine Invia × Facebook Twitter Email Pinterest Salva StampaIl Risotto alla Pizzaiola è un gustosissimo Risotto Filante, una squisita variante del classico Risotto al Pomodoro che, in questa versione, viene mantecato senza il burro o il Parmigiano Grattugiato ma con della fresca e squisita Mozzarella Fiordilatte.La Ricetta del Risotto alla Pizzaiola è una delle ricette più amate e cucinate per preparare un Risotto Facile e Veloce dal gusto delicato e perfetto per un pranzo o una cena diversi dal solito. Questo invitante e filate Risotto con Pomodoro e Mozzarella è un ottimo risotto perfetto per la stagione primaverile ed estiva che conquisterà sicuramente anche i più piccoli.Un risotto colorato, filante e che potete personalizzare a piacere sostituendo la Mozzarella Fiordilatte con della Burrata o anche con della Scamorza Dolce o della Scamorza Affumicata se amate il gusto dell’affumicatura.Altre Ricette per un Risotto:Risotto con le ZucchineRisotto allo ZafferanoRisotto agli AsparagiRisotto agli SpinaciRisotto ai FunghiRisotto ai Quattro Formaggi, la Ricetta OriginaleRisotto alla Crema di ScampiRisotto alla Parmigiana, la Ricetta OriginaleRisotto alla ZuccaIngredienti per 4 persone360 g di Riso Carnaroli1 litro di Brodo Vegetale300 g di Passata di pomodoro1 Mozzarella Fiordilatte1 spicchio di Aglio1/2 di Cipolla Rossaq.b. di Vino Biancoq.b. di Basilicoq.b. di Sale Finoq.b. di Olio Extravergine d'OlivaCopia Lista IngredientiApri in AppProcedimentoScarica la nostra APP con contenuti esclusivi e MENO PUBBLICITÁ! Clicca qui e RICEVILA GRATISPer preparare il Risotto alla Pizzaiola iniziate preparando la Salsa al Pomodoro facendo soffriggere in un padella con un filo d’olio uno spicchio d’aglio. Aggiungete poi la passata di pomodoro, qualche fogliolina di basilico, un pizzico di sale e fate cuocere a fuoco dolce per 20-25 minuti. Quando sarà pronta mettete in una risottiera un filo di olio d’oliva, un po’ di cipolla tritata e fate soffriggere.Quando la cipolla si sarà imbiondita aggiungete il riso, fatelo tostare a fiamma vivace, sfumate con un po’ di vino bianco e, quando la parte alcolica sarà evaporata iniziate la cottura aggiungendo poco alla volta il brodo vegetale. Fate attenzione ad aggiungere nuovo brodo solo quando quello che avete versato in precedenza sarà stato assorbito dal risto. A metà cottura aggiungete metà della salsa al pomodoro e proseguite a cuocere il risotto.Quando il riso sarà cotto aggiungete la restante salsa al pomodoro, la mozzarella fatta a cubetti e mantecate per bene il tutto.Una volta pronto servite il vostro Risotto alla Pizzaiola ben caldo e filante. Ricordate infine di scaricare la nostra App con contenuti esclusivi e meno pubblicità!Varianti e AlternativeSe volete potete sostituire la Mozzarella Fiordilatte con della Burrata o anche con della Scamorza Dolce o della Scamorza Affumicata .ConsigliPotete utilizzare il Risotto alla Pizzaiola avanzato per preparare delle fantastiche Arancine al Pomodoro e Mozzarella.ConservazioneIl Risotto alla Pizzaiola si conserva in frigorifero per un giorno anche se noi ne sconsigliamo la conservazione.Commenti ★ ★ ★ ★ ★ × 4 / 5 You need to enable JavaScript to vote Annulla risposta Lascia un commento dimangelo 11 Maggio 2024 a 19:13 Arancini non arancine Accedi per rispondere Il Cuciniere 12 Maggio 2024 a 01:31 A Palermo si preferisce la declinazione femminile (arancine), mentre a Catania è il maschile ad aver avuto la meglio (arancini). Secondo l’Accademia della Crusca, ente che ha studiato le origini del nome, sarebbe più corretto parlare di arancine, in quanto la preparazione ricorderebbe, nella forma e nella nuance, il frutto dell’arancio.
Il Cuciniere 12 Maggio 2024 a 01:31 A Palermo si preferisce la declinazione femminile (arancine), mentre a Catania è il maschile ad aver avuto la meglio (arancini). Secondo l’Accademia della Crusca, ente che ha studiato le origini del nome, sarebbe più corretto parlare di arancine, in quanto la preparazione ricorderebbe, nella forma e nella nuance, il frutto dell’arancio.