Come Usare la Bacca di Vaniglia

La bacca di vaniglia è una delle spezie più amate per aromatizzare torte, creme, gelati e budini. Il suo profumo, dolce e delicato, la rende da sempre protagonista dei dolci. Ma come si utilizza correttamente una bacca di vaniglia? In questa guida vedremo insieme come sfruttare al meglio questo saporito baccello, in tanti modi differenti.

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La bacca di vaniglia è un fragrante e saporito baccello in grado di aromatizzare ogni preparazione dolce che vi possa venire in mente. La vaniglia naturale è caratterizzata da un gusto più persistente e deciso rispetto alle altre forme di aromi vanigliati in commercio.

Una crema, un gelato o un budino aromatizzato con la bacca di vaniglia naturale saranno di qualità nettamente migliore e conquisteranno le papille gustative di tutti i vostri commensali, rendendo delizioso il fine pasto.

Ma come usare la bacca di vaniglia sfruttandola il più possibile? Visto l’alto costo al chilogrammo di questa spezia, il suo utilizzo deve essere ottimizzato al massimo, senza sprechi.

In questa guida andremo a conoscere meglio la bacca di vaniglia, le sue varietà e le forme in commercio. Vedremo come usare una bacca di vaniglia e tutti i modi per impiegarla nelle vostre ricette dolci. In più qualche consiglio su come conservarla e le nostre immancabili ricette con cui potrete sperimentare ai fornelli.

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Cos’è la Bacca di Vaniglia

La bacca di vaniglia è il frutto di una speciale orchidea originaria del Messico e oggi coltivata in molte zone tropicali, soprattutto nelle isole dell’Oceano Indiano. La bacca di vaniglia si presenta come un baccello allungato, dal colore marrone scuro, che al suo interno contiene dei piccoli semi. Una volta raccolte, le bacche vengono fatte fermentare ed essiccare.

L’aroma dolce e delicato che si sprigiona dalla bacca di vaniglia, esalta il sapore dei dolci rendendoli subito più golosi e profumati. Ma questa spezia ha anche proprietà antiossidanti e un potere calmante che risulta molto utile per combattere l’insonnia e lo stress, ecco perché il suo profumo viene impiegato anche all’interno di creme, bagnoschiuma o candele.

Varietà della Bacca di Vaniglia

Esistono diverse piante di vaniglia ma le più conosciute e acquistate sono sicuramente la pregiata vaniglia Bourbon, coltivata nell’Isola Réunion nel Madagascar e ricca di oli essenziali, e la vaniglia Tahiti, che presenta un baccello più carnoso e ha un aroma più fruttato e dolce.

Come Scegliere la Bacca di Vaniglia

Oltre a scegliere tra le due varietà, è necessario assicurarsi che la bacca di vaniglia sia fresca e di buona qualità. Il baccello deve essere grande e polposo, e risultare flessibile (non si deve spezzare se piegato) e quasi oleoso al tatto: questo garantirà la giusta conservazione degli oli essenziali della vaniglia.

Le Forme di Bacca di Vaniglia in Commercio

La bacca di vaniglia è commercializzata in tre forme:

  • Intera, sigillata in provette per mantenerne inalterate le proprietà organolettiche e l’umidità;
  • Essiccata in polvere pronta all’uso;
  • Come estratto naturale, che si presenta in forma liquida e di colore scuro.

Che differenza c’è tra Bacca di Vaniglia e Vanillina?

La vanillina è la molecola contenuta all’interno della bacca di vaniglia e che le conferisce quel sapore e aroma tipici. Questa stessa molecola è stata riprodotta chimicamente in laboratorio e viene commercializzata sotto forma di polvere in bustina o liquida in fialette.

La vanillina serve ad aromatizzare le preparazioni dolci, ma il suo sapore e il suo profumo risultano molto meno persistenti rispetto all’utilizzo della bacca di vaniglia intera.

Il suo vantaggio è di essere pratica e veloce da utilizzare. Inoltre, rispetto alla bacca di vaniglia, è più economica.

Quanto costa la Bacca di Vaniglia?

Il prezzo della bacca di vaniglia varia a seconda della varietà scelta, della sua certificazione e dall’andamento delle sue coltivazioni e della domanda. In linea di massima potete acquistare una bacca di vaniglia di qualità in qualunque supermercato con un costo che va dai 4 ai 6 euro.

La vaniglia in polvere ha un costo che varia dai 4 ai 30 euro circa a seconda della qualità e della quantità contenuta nel barattolo.

Anche l’estratto naturale di vaniglia ha un prezzo variabile a seconda della quantità e qualità di prodotto contenuto nel flacone. Ma è possibile acquistare un buon estratto naturale di vaniglia già a partire dai 10 euro.

Come Usare la Bacca di Vaniglia

La bacca di vaniglia si sposa alla perfezione con qualunque preparazione dolce. Che vogliate preparare una Torta Margherita, un Budino alla Vaniglia oppure aromatizzare una Crema Pasticcera, potrete usare la vostra bacca di vaniglia in diversi modi, gestendone anche l’intensità del gusto e l’aroma all’interno del dolce.

Come Tagliare la Bacca di Vaniglia

Per utilizzare la bacca di vaniglia bisogna prima di tutto aprirla per estrarne la polpa e i semini. Per questa operazione procuratevi un tagliere e un coltellino.

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  1. Scaldate tra le mani la bacca di vaniglia in modo da agevolarne l’estrazione dei semini.
  2. Posizionate il baccello sul tagliere e appiattitelo con il dorso del coltello.
  3. Incidete la bacca di vaniglia su tutta la lunghezza.
  4. Aprite a metà il baccello e raschiate via i semini utilizzando il coltellino di piatto e mai di punta, in modo da prelevare la maggior quantità di polpa.
  5. A questo punto potete aggiungere i semini al vostro impasto (sia caldo che freddo) in quantità variabile a seconda dell’intensità di sapore e fragranza che desiderate ottenere.

Come Usare la Bacca di Vaniglia Pura

Usare la bacca di vaniglia pura è il metodo più semplice, perché una volta incisa e raschiati i semi non vi rimarrà che unirli ai vostri impasti che risulteranno profumati e saporiti. Ovviamente con questo metodo i semini rimarranno all’interno dell’impasto o della crema, che risulterà puntinata di nero.

Come Usare la Bacca di Vaniglia In Infusione

La bacca di vaniglia può essere usata in infusione all’interno del latte caldo, lasciandola riposare al suo interno per circa 15 minuti. Potete optare per tenere in infusione solo la bacca privata dei semi, oppure unire al latte caldo sia i semi raschiati via dal baccello che il baccello stesso. Nel secondo caso il sapore e l’aroma risulteranno più intensi.

Come Usare la Bacca di Vaniglia Infusa nell’Alcool

Se volete avere in dispensa un infuso di bacca di vaniglia in grado di conservarsi e addirittura insaporirsi con il passare del tempo, comprate del Rum. Mettete 2 o 3 bacche di vaniglia incise all’interno di in un barattolo di vetro pulito e copritele con del buon Rum. Riponete il vasetto in dispensa, lontano da fonti di luce o calore, per almeno 1 mese rigirandolo di tanto in tanto per miscelare l’aroma.

Passato questo tempo avrete un ottimo infuso di vaniglia sempre pronto da aggiungere ai vostri dolci. Nel caso aggiungeste questo infuso agli impasti per dolci, state tranquilli, durante la cottura l’alcool evaporerà lasciando solo l’aroma della vaniglia. Nel caso invece voleste aggiungerlo a delle creme fresche, ovviamente si percepirà la nota alcolica.

Potete conservare le bacche di vaniglia anche sotto Vodka, o Brandy. Per queste e altre varianti consultate la nostra guida su come preparare l’Estratto di Vaniglia Fatto in Casa.

Come Usare la Bacca di Vaniglia per Aromatizzare

Con la bacca di vaniglia è possibile aromatizzare sia lo zucchero che i chicchi di caffè. Nel primo caso vi basterà tagliare il baccello a metà e riporlo nel sacchetto dello zucchero per avere in pochi giorni uno zucchero aromatizzato da utilizzare nelle ricette o per dolcificare le bevande.

Se invece gradite una nota vanigliata nel caffè, mettete un baccello tagliato a metà nel sacchetto dei chicchi ancora da macinare e lasciatelo riposare per qualche settimana. Con il passare del tempo il caffè assorbirà l’aroma della vaniglia.

Come Conservare la Bacca di Vaniglia

Vi consigliamo di usare le bacche di vaniglia entro 2 o 3 settimane dall’acquisto, passato questo tempo tenderanno a seccarsi. Se dovessero avanzarvi dei baccelli potete conservarli, avvolti in un foglio di alluminio, all’interno di un sacchetto con chiusura ermetica. Riponete il sacchetto in dispensa al riparo da luce e calore. In questo modo prolungherà la sua conservazione di qualche settimana.

Come Reidratare la Bacca di Vaniglia

Qualora vi rendeste conto che la bacca di vaniglia si è seccata, potrete reidratarla immergendola in acqua bollente per qualche minuto. In questo modo recupererà la consistenza originaria, anche se ne risentiranno un po’ il gusto e l’aroma.

Come Conservare la Bacca di Vaniglia Secca

Se non volete reidratare la vostra bacca di vaniglia, oppure una volta prelevati i semi e la polpa, non intendete usare il baccello, non buttatelo via. Una volta seccata la bacca di vaniglia (basterà circa una settimana), potrete ridurla in polvere con un mixer, azionato a intervalli per non surriscaldare troppo la vaniglia. Conservate la polvere di vaniglia in un barattolo a chiusura ermetica e usatela al bisogno per aromatizzare dolci o tisane.

Ricette con la Bacca di Vaniglia

Per assaporare tanti dolci che combinano diversi ingredienti con la fragranza e il sapore della bacca di vaniglia

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