Come Riconoscere il Pesce Fresco

Tutti i consigli e i trucchi per riconoscere il Pesce Fresco da quello pescato da alcuni giorni.

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Riconoscere il Pesce Fresco non è certo semplice, ma ci sono tante accortezze e trucchi per non farsi fregare e acquistare rigorosamente Pesce appena pescato. Attenzione, con questo non vogliamo dirvi di non avere fiducia nella vostra solita Pescheria, ma capita anche di dover acquistare il Pesce da un rivenditore che non conosciamo, magari in una città diversa dalla nostra, e per questo bisogna fare attenzione che il Pesce venduto sia rigorosamente fresco!

Con questi piccoli accorgimenti riuscirete a capire se il Pesce esposto in Pescheria, al Mercato oppure al Supermercato è fresco oppure se è di qualche giorno prima o, peggio ancora, avariato. Vi basterà seguire questi piccoli trucchi e i nostri semplici consigli per avere la certezza di acquistare esclusivamente Pesce fresco e appena pescato!

E una volta acquistato? Niente paura, vi suggeriamo anche come conservare il Pesce Fresco in Casa, per poterlo gustare quando più preferite! E ora bando alle ciance, eccovi tutti i segreti per riconoscere il Pesce Fresco!

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Cosa Vuol dire “Pesce Fresco”?

Si può definire Pesce Fresco tutto quel Pesce che, dopo esser stato pescato, non subisce alcun tipo di trattamento chimico al fine di prolungarne la conservazione. Questo significa che un Pesce per poter essere definito Fresco dev’essere pescato, eviscerato, conservato nel ghiaccio tritato e verificato dal controllo sanitario. Una volta attestata la sua freschezza dal controllo sanitario, questo Pesce può essere venduto come Pesce Fresco.

Che Differenza c’è tra Pesce di Mare e Pesce di Allevamento?

Prima di scoprire come riconoscere il Pesce Fresco, è importante sapere la differenza tra il Pesce di Mare e il Pesce d’Allevamento.

Il Pesce di Mare è, proprio come dice il nome, tutto il Pesce che viene pescato direttamente in mare aperto. Il Pesce d’Allevamento viene invece fatto crescere in un luogo artificiale e spesso questa è una scelta dovuta alla grandissima richiesta di un determinato tipo di Pesce. Ma non per questo il Pesce di Allevamento è da considerarsi meno buono di quello di mare: semplicemente in allevamento i Pesci vengono nutriti con appositi mangimi e vengono tenuti in salvo da possibili attacchi di predatori vari.

Ora che avete scelto la provenienza del Pesce che volete acquistare, proseguiamo scoprendo i trucchi per capire se un Pesce è fresco oppure no.

L’Etichetta del Pesce

La prima cosa da fare prima di controllare qualsiasi parte del Pesce è leggerne l’etichetta o i cartellini esposti. Per essere corretta, l’etichetta deve indicare:

  • prezzo
  • provenienza (se è fresco o congelato)
  • denominazione commerciale della specie (nome comune o scientifico del prodotto)
  • zona di cattura
  • metodo di produzione (pesca, pesca in acque dolci, acquicoltura)

Il metodo di produzione non è obbligatorio, soprattutto nel caso di sardine, sgombri o acciughe.

L’Aspetto Generale del Pesce

Alla vista il Pesce deve apparire di colore lucente, quasi metallico. A conferire questo colore al Pesce è la cuticola, la sostanza viscida che ricopre il pesce e che gli dona un colore quasi olografico, come quello dell’olio sull’asfalto quando piove. Se il Pesce vi sembra opaco, probabilmente non è del tutto fresco. Anche la carne dev’essere di colore brillante e non presentare opacità oppure bordi tendenti al giallo.

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L’Odore del Pesce

In generale è fortemente sconsigliato acquistare Pesce che sa di rancido oppure di ammoniaca. Se il Pesce è di mare, sarà più semplice riconoscere la sua freschezza: in questo caso il Pesce avrà un odore salmastro, il tipico odore del mare e delle alghe.

La Rigidità del Pesce

Il corpo del Pesce non dev’essere flaccido e/o molliccio, altrimenti significa che non è fresco. Un Pesce fresco conserva una certa rigidità per circa 6-7 ore come minimo.

La Consistenza del Pesce

La consistenza della carne del Pesce dev’essere elastica. Per averne la certezza, vi basterà premere leggermente con il dito nella polpa: se il Pesce non è fresco, rimarrà il segno del dito nella carne. Se invece la polpa torna alla sua forma originale, significa che il Pesce è fresco.

La Pelle, le Squame e le Branchie del Pesce

La pelle del Pesce deve avere un aspetto sano: deve apparire tesa, umida, lucida e brillante. A ricoprirla c’è il muco cutaneo, una sostanza che appare trasparente e acquosa. Le squame devono risultare ben salde alla pelle: se toccandole tendono a staccarsi o a sollevarsi facilmente, il Pesce non è fresco.

Per quanto riguarda le branchie invece, devono apparire rossastre e prive di muco. Se sono di color avorio oppure giallastre, significa che il Pesce è stato pescato già da qualche giorno. Le branchie devono odorare di alghe marine, se sanno di rancido il Pesce è già stato pescato da qualche giorno.

Gli Occhi del Pesce

Per scoprire se un Pesce è fresco, bisogna sempre controllare bene gli occhi. Gli occhi di un Pesce appena pescato appaiono lucidi, brillanti e vivaci. Inoltre devono essere bombati e sporgere verso l’esterno. Se la pupilla appare grigia e gli occhi sembrano incavati, il Pesce non è sicuramente fresco.

La Colonna Vertebrale del Pesce

La colonna vertebrale è una delle parti migliori da osservare per capire se il Pesce è fresco oppure no. Se presenta colorazione tenue, chiara ed è ben attaccata alla polpa significa che il Pesce è fresco. In caso di Pesce non fresco infatti la colonna vertebrale assume un colore rossastro ed è facilmente separabile della polpa.

Il Ventre del Pesce

Il ventre di un Pesce fresco si presenta di colore uniforme, senza macchie. Compatto ed elastico, non deve risultare gonfio oppure flaccido.

Le Viscere del Pesce

Se le viscere appaiono gonfie e mollicce, significa che il Pesce non è sicuramente fresco. Un altro campanello d’allarme deve scattare se le viscere emanano un cattivo odore, anche senza bisogno di tagliarle.

Come Conservare il Pesce Fresco

Una volta acquistato del Pesce fresco, si può procedere in due modi: cucinarlo immediatamente oppure conservarlo. Ovviamente sarebbe meglio consumarlo il prima possibile, ma se preferite farlo in un secondo momento è fondamentale sapere come conservare correttamente il Pesce fresco.

Come prima cosa bisogna assolutamente lavarlo, pulirlo ed eviscerarlo. Se si ha intenzione di consumarlo in giornata bisogna avvolgerlo nella pellicola per evitare che il suo odore contamini gli altri alimenti presenti in frigorifero.

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Per congelare il Pesce fresco invece bisogna innanzitutto riporlo in un sacchetto di plastica per alimenti, eliminare la maggior parte di aria all’interno (ancora meglio se sottovuoto) e richiuderlo con cura. Per il Pesce congelato è opportuno utilizzare i sacchetti per il gelo muniti di chiusura a zip: in questo caso sia l’interno del sacchetto che l’esterno saranno perfettamente isolati l’uno dall’altro, evitando eventuali contaminazioni.

Prima di riporre in freezer il Pesce vi consigliamo di apporre al sacchetto un etichetta che riporti sia la tipologia di Pesce che la data di congelamento.

Per Quanto Conservare il Pesce Fresco Congelato

Il Pesce fresco congelato si può conservare per un periodo che varia in base alla percentuale di grasso del Pesce. I Pesci grassi come lo Sgombro, il Tonno e il Salmone possono essere conservati in congelatore per un massimo di tre mesi, mentre i Pesci magri come il Merluzzo e la Sogliola posso rimanere in freezer anche per più di sei mesi.

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