AttualitàRichiamo Integratori Yovis Bambini, ecco i lotti coinvoltiIl Ministero della Salute ha diffuso la notizia del richiamo volontario di diversi lotti dell’integratore alimentare Yovis Bambini, nei gusti fragola e banana, a seguito di segnalazioni di effetti indesiderati. Il provvedimento, iniziato con il ritiro di 7 lotti all’inizio di aprile 2025, è stato successivamente esteso ad altri 22 lotti, per un totale di 29 confezioni richiamate. L’azienda Alfasigma, produttrice dell’integratore, ha comunicato che la decisione è stata presa in via precauzionale dopo aver ricevuto diverse segnalazioni di reazioni avverse associate all’assunzione del prodotto.Le confezioni interessate dal richiamo, prodotte da Labomar Spa nello stabilimento di via F. Filzi 55 a Istrana (Treviso), sono quelle da 10 flaconcini da 10 ml ciascuno. Il ritiro coinvolge sia i prodotti distribuiti attraverso il canale farmaceutico sia quelli venduti presso la grande distribuzione, inclusi i supermercati Coop, Bennet, Esselunga e Iperal, che hanno tempestivamente segnalato il richiamo sui propri canali di comunicazione.Per il gusto fragola, i lotti ritirati sono: N03601, N03602, N05486, N01824, N04342, N01819, N01820, N01823, N03599, N03600, N03945, N03946, N03947, N03948, N05484, N05485, N05487 e N05588. Per quanto riguarda il gusto banana, sono stati richiamati i lotti: N4343, N04236, N04344, N04343 e N07791, con scadenze variabili tra febbraio 2026 e ottobre 2026. L’avviso pubblicato raccomanda ai consumatori che fossero in possesso di confezioni appartenenti ai lotti menzionati di non utilizzarle e di restituirle al punto vendita dove sono state acquistate.Sebbbene le comunicazioni ufficiali non specifichino la natura esatta degli effetti indesiderati riscontrati, il ritiro è stato attuato come misura precauzionale per tutelare la salute dei consumatori, in particolare dei bambini tra i 3 e i 14 anni a cui il prodotto è destinato. Il provvedimento ha coinvolto diversi canali di distribuzione e l’azienda ha predisposto un sistema di rimborso o sostituzione delle confezioni restituite.Yovis Bambini è un integratore alimentare a base di probiotici e fermenti lattici vivi con una formulazione specifica per l’età pediatrica. Il prodotto contiene 10 miliardi di probiotici ed è privo di glutine, lattosio e zuccheri. È commercializzato per favorire il riequilibrio della flora batterica intestinale dei più piccoli, particolarmente in caso di disbiosi conseguente ad alimentazione scorretta o terapie antibiotiche. Come tutti gli integratori, sul foglio illustrativo è indicato che in caso di effetti indesiderati come arrossamento, irritazione o gonfiore, è necessario sospendere immediatamente l’assunzione e consultare un medico.L’estensione del richiamo da parte di Alfasigma è avvenuta attraverso una serie di comunicazioni ufficiali inviate alle associazioni di categoria farmaceutica, alle banche dati del settore e agli organismi di controllo. La Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) ha diffuso la notizia con una circolare del 4 aprile 2025, seguita da un’integrazione il 18 aprile per includere i lotti aggiuntivi. La tempestività delle comunicazioni riflette l’attenzione dell’azienda verso la sicurezza dei consumatori.Il ritiro di Yovis Bambini si inserisce in un periodo particolarmente intenso per quanto riguarda i richiami alimentari in Italia. Durante il fine settimana pasquale 2025, il Ministero della Salute ha infatti pubblicato diversi avvisi di richiamo per prodotti alimentari distribuiti sul territorio nazionale, tra cui olive nere per rischio microbiologico, basilico secco biologico per rischio chimico, uova di cioccolato per errori di etichettatura e schiacciatelle per presenza di allergeni non dichiarati. Più recentemente, anche alcuni lotti di latte intero pastorizzato ad alta temperatura dei marchi Polenghi Lombardo, Mukki e Latteria Soresina sono stati ritirati per possibile presenza di corpi estranei.I richiami alimentari rappresentano un’importante misura di tutela della salute pubblica e vengono attivati sia su iniziativa volontaria delle aziende produttrici sia su disposizione delle autorità competenti in materia di sicurezza alimentare. Nel caso specifico di Yovis Bambini, il richiamo è stato avviato volontariamente da Alfasigma, dimostrando l’impegno dell’azienda nel garantire la sicurezza dei propri prodotti e la trasparenza nei confronti dei consumatori.Il Ministero della Salute italiano mantiene costantemente aggiornato il proprio portale con gli avvisi di sicurezza alimentare e i richiami di prodotti, permettendo ai consumatori di verificare la presenza di eventuali segnalazioni relative ad alimenti, integratori o dispositivi medici in loro possesso. Gli esperti consigliano di consultare regolarmente questi avvisi e di prestare attenzione ai numeri di lotto e alle date di scadenza dei prodotti acquistati, soprattutto quando si tratta di articoli destinati alle fasce più vulnerabili della popolazione, come bambini e anziani.I consumatori che avessero già utilizzato i lotti richiamati di Yovis Bambini senza riscontrare problemi non devono preoccuparsi, ma è comunque consigliabile interrompere l’utilizzo del prodotto. In caso di dubbi o necessità di ulteriori informazioni, è possibile contattare direttamente l’azienda produttrice o rivolgersi al proprio farmacista di fiducia. La sicurezza alimentare e la trasparenza nella comunicazione rappresentano pilastri fondamentali nella tutela della salute pubblica, e casi come quello di Yovis Bambini dimostrano l’efficacia del sistema di allerta e richiamo presente nel nostro Paese.