AttualitàPomodori zebra: cosa sono e come usarli in cucina? Guarda le VideoricetteSeguici su YouTube Anelli di Zucchine Seguici su YouTube! Anelli di Zucchine I pomodori zebra rappresentano una delle varietà più affascinanti e innovative del panorama ortofrutticolo contemporaneo, distinguendosi per le caratteristiche striature che richiamano il mantello dell’omonimo animale africano. Questa peculiare tipologia di pomodoro, messa a punto negli Stati Uniti nella prima metà degli anni Ottanta, ha conquistato progressivamente anche i mercati europei e italiani grazie al suo straordinario effetto estetico e alle sue qualità organolettiche uniche. La buccia striata, che può presentarsi in diverse combinazioni cromatiche dal verde al rosso, dal giallo al nero, conferisce a questi ortaggi sfumature di colore inedite che stanno rivoluzionando l’approccio dei cuochi professionisti e degli appassionati di cucina nella preparazione di piatti tradizionali e creativi.La storia dei pomodori zebra affonda le radici nel lavoro pioneristico di Tom Wagner, coltivatore dello Stato di Washington che fin dagli anni Cinquanta aveva iniziato a sperimentare metodi per migliorare i pomodori verdi, molto diffusi negli Stati Uniti ma di difficile comprensione per quanto riguardava il grado di maturazione. I risultati concreti di questa ricerca si materializzarono nel 1983, quando Wagner inserì nel suo catalogo i semi del Green Zebra, varietà ottenuta incrociando tre tipologie tradizionali e caratterizzata dalle tipiche striature verde scuro e gialle. Da questa varietà pionieristica sono state successivamente sviluppate numerose altre versioni che differiscono per le tonalità della marmorizzazione, dando vita a cultivar come il Red Zebra e il Black Zebra.Il Green Zebra, considerato il capostipite delle varietà striate, presenta frutti tondeggianti dal sapore acidulo che raggiungono un peso compreso tra gli ottanta e i centoventi grammi. La pianta, caratterizzata da crescita indeterminata, non raggiunge altezze particolarmente elevate e si distingue per una vigoria media con abbondante sviluppo vegetativo e grandi foglie che proteggono e nascondono le bacche verdi durante la fase di crescita. Le piante manifestano inizialmente una crescita piuttosto lenta, caratteristica che determina un’entrata in produzione in epoca medio-tardiva rispetto ad altre varietà di pomodoro più convenzionali. La forma sferica dei frutti e la pezzatura medio-piccola, con bacche mature dal peso variabile tra gli ottanta e i cento grammi, rendono questa varietà particolarmente adatta sia per il consumo fresco che per preparazioni culinarie elaborate.Le caratteristiche organolettiche dei pomodori zebra risultano particolarmente distintive e apprezzate in ambito gastronomico. Il sapore viene generalmente descritto come dolce-amaro con una leggera nota acidula che conferisce freschezza alle preparazioni. La polpa si presenta succosa e fondente, con una buccia molto sottile che ricopre uno strato esterno più spesso e compatto. Queste qualità rendono i pomodori zebra perfetti per insalate multicolori, dove possono essere combinati con pomodori gialli e rossi per creare composizioni visivamente accattivanti, ma anche per la realizzazione di marmellate, chutney, torte salate e preparazioni dolci innovative. L’intensità del sapore, tipica dei pomodori verdi ma più equilibrata rispetto alle varietà tradizionali, permette utilizzi versatili in cucina che spaziano dai condimenti per la pasta alle salse elaborate.Dal punto di vista nutrizionale, i pomodori zebra mantengono le caratteristiche benefiche tipiche della specie Solanum lycopersicum, presentando un apporto calorico modesto di circa diciotto chilocalorie per cento grammi di prodotto. La composizione è caratterizzata prevalentemente da acqua, che costituisce il novantadue-novantatré per cento del peso totale, seguita da carboidrati e zuccheri in percentuale del quattro-cinque per cento e fibra per circa l’uno per cento. Tra i sali minerali si trovano in buona concentrazione potassio, fosforo, calcio e magnesio, mentre per quanto riguarda le vitamine risulta abbondante la vitamina C, buono il contenuto di vitamina A e K, e discreto l’apporto di vitamine del gruppo B e folati. Particolarmente significativa è la presenza di licopene, antiossidante ritenuto importante nella prevenzione di numerose patologie, che diventa maggiormente biodisponibile attraverso il consumo del succo o del centrifugato di pomodoro.La coltivazione dei pomodori zebra richiede attenzioni specifiche che li rendono particolarmente adatti sia per la produzione commerciale che per l’orto domestico. La semina deve essere effettuata preferibilmente da febbraio a giugno, mantenendo una profondità di circa un centimetro e rispettando distanze di settantacinque centimetri tra le file e quaranta centimetri sulla fila. Le piante necessitano di temperature costanti intorno ai quindici-trentacinque gradi Celsius e prediligono terreni ben drenati con esposizione in pieno sole. Il bisogno di calore risulta elevato, motivo per cui viene spesso consigliata la coltura al coperto, particolarmente durante i mesi più freddi. La raccolta può iniziare dopo sessantacinque-ottanta giorni dalla semina e proseguire da luglio a settembre, con frutti che raggiungono la maturità in circa settantacinque giorni.Una delle sfide principali nella coltivazione dei pomodori zebra riguarda il riconoscimento del corretto grado di maturazione, considerando che questi frutti mantengono colorazioni verdi durante tutto il loro ciclo vitale. Gli esperti identificano tre principali stadi di maturazione, con differenti preferenze tra i coltivatori riguardo al momento ottimale per la raccolta. Il primo stadio si verifica quando il pomodoro raggiunge la normale consistenza di un frutto maturo, verificabile attraverso una leggera pressione, mentre negli stadi successivi si osservano variazioni cromatiche che virano verso tonalità più giallastre nel caso del Green Zebra. La capacità di resistenza agli stress idrici e la rusticità generale della pianta rendono queste varietà particolarmente indicate per la coltivazione in vaso su balconi e terrazzi.L’utilizzo culinario dei pomodori zebra ha conosciuto una crescita esponenziale negli ultimi anni, con chef professionisti che li impiegano in preparazioni innovative per valorizzarne sia l’aspetto estetico che le qualità gustative distintive. Le preparazioni spaziano dagli antipasti, dove vengono utilizzati in combinazione con altri ingredienti per creare contrasti cromatici e di sapore, ai primi piatti dove il loro gusto acidulo ben si sposa con condimenti a base di olio extravergine di oliva, aglio e erbe aromatiche. Particolarmente apprezzati risultano i pomodori zebra crudi nelle insalate estive, dove la loro consistenza soda e il sapore caratteristico contribuiscono a creare piatti freschi e nutrienti. La versatilità di queste varietà permette inoltre la realizzazione di conserve innovative, marmellate agrodolci e preparazioni fermentate che stanno conquistando sempre maggiore spazio nella gastronomia contemporanea.