AttualitàFerrero lancia le crepes alla Nutella surgelate: il nuovo prodotto pronto a conquistare il mercato italiano Guarda le VideoricetteSeguici su YouTube Anelli di Zucchine Seguici su YouTube! Anelli di Zucchine La multinazionale dolciaria albese Ferrero si prepara a portare nei supermercati italiani un nuovo prodotto destinato a conquistare i palati dei consumatori: le crepes surgelate ripiene di Nutella. Dopo aver debuttato con successo nel mercato francese, dove sono disponibili già da alcuni mesi nei punti vendita Carrefour, questa nuova proposta gastronomica firmata dall’azienda piemontese sta per fare il suo ingresso anche nelle catene della grande distribuzione italiana, seguendo la strategia ormai consolidata dell’azienda che predilige un lancio discreto e un passaparola spontaneo piuttosto che massicce campagne pubblicitarie, lasciando che il prodotto parli da sé attraverso la sua inconfondibile bontà e praticità d’uso.La novità è stata recentemente presentata in anteprima agli addetti ai lavori durante il tradizionale appuntamento di Linkontro NielsenIQ al Forte Village, un evento considerato tra i più importanti nel panorama dell’industria della distribuzione, dove Ferrero ha scelto di svelare questa nuova referenza che va ad arricchire il già vasto catalogo di prodotti che vedono come protagonista la celebre crema spalmabile alle nocciole, continuando così l’espansione di una gamma che negli anni ha visto l’introduzione di diverse specialità come i Nutella Biscuits, i Nutella Muffin, i gelati in vaschetta e la recente versione vegana della crema spalmabile.Seguendo l’evoluzione delle abitudini alimentari dei consumatori moderni, sempre più orientati verso soluzioni che combinino gusto e praticità, le crepes alla Nutella surgelate rappresentano la risposta di Ferrero alle esigenze di un mercato in costante trasformazione, offrendo un prodotto già pronto che permette di gustare in pochi minuti una delle combinazioni più amate dai golosi di tutto il mondo, senza la necessità di impegnarsi nella preparazione da zero dell’impasto e nella cottura delle sottili sfoglie che caratterizzano questa specialità di origine francese.La confezione, che contiene sei pezzi per un totale di 240 grammi, propone delle crepes già cotte e farcite con la classica crema alle nocciole, pronte per essere riscaldate secondo diverse modalità a seconda delle preferenze e delle possibilità del consumatore: nel microonde bastano appena 30 secondi, in padella sono necessari due-tre minuti, mentre nella sempre più diffusa friggitrice ad aria il tempo di preparazione si attesta sui tre-cinque minuti, offrendo così una versatilità che si adatta perfettamente ai ritmi frenetici della vita contemporanea senza rinunciare al piacere di un dolce momento di golosità.Il prezzo di vendita nei supermercati francesi si aggira intorno ai 4,89 euro, mentre in Italia dovrebbe posizionarsi sui 4,99 euro, una fascia di prezzo che colloca il prodotto nella media delle referenze premium del comparto dolciario surgelato, riflettendo il posizionamento di alta qualità che da sempre caratterizza l’offerta dell’azienda piemontese, attenta a mantenere elevati standard in tutti i suoi prodotti a prescindere dalla categoria merceologica di appartenenza.Sui social network stanno già circolando le prime recensioni e commenti entusiasti da parte dei consumatori che hanno avuto l’opportunità di assaggiare il prodotto, con particolare apprezzamento per la praticità della soluzione e per la fedeltà del gusto rispetto alle crepes fresche preparate al momento, dimostrando come la tecnologia alimentare sviluppata da Ferrero sia riuscita a preservare le caratteristiche organolettiche della ricetta originale anche nel processo di surgelazione, mantenendo intatta la morbidezza dell’impasto e la cremosità del ripieno che rappresenta il marchio di fabbrica della Nutella.Questa novità si inserisce nel solco di una tradizione che vede la Nutella, che ha recentemente celebrato il suo sessantesimo anniversario, come uno dei prodotti italiani più iconici e riconoscibili a livello mondiale, capace di reinventarsi continuamente pur mantenendo intatta la sua identità distintiva che l’ha resa protagonista delle colazioni e delle merende di intere generazioni dal 1964, quando il primo vasetto uscì dallo stabilimento di Alba, fino ai giorni nostri, con una produzione che ha raggiunto le 365.000 tonnellate annue, facendone la crema spalmabile più venduta al mondo.La strategia adottata da Ferrero per il lancio di questo prodotto rispecchia l’approccio caratteristico dell’azienda, che spesso preferisce evitare grandi campagne pubblicitarie per i nuovi prodotti, lasciando che siano gli scaffali e il passaparola a fare il loro corso, una tattica che si è rivelata vincente in passato, come dimostrato dal clamoroso successo dei Nutella Biscuits che, al momento del loro debutto nel novembre 2019, erano diventati praticamente introvabili nelle prime settimane a causa di una domanda che aveva ampiamente superato le aspettative, al punto che lo stesso amministratore delegato del gruppo, Giovanni Ferrero, aveva confermato che si era trattato di “un’operazione al di là delle aspettative”.Se da un lato la preparazione delle crepes è considerata una ricetta relativamente semplice, che non richiede particolari abilità culinarie o strumenti specifici, dall’altro la disponibilità di un prodotto già pronto rappresenta una soluzione ideale per quelle situazioni in cui il tempo a disposizione è limitato o quando non si hanno a portata di mano tutti gli ingredienti necessari, confermando la vocazione di Ferrero nel proporre prodotti che sappiano coniugare la tradizione dolciaria con le esigenze della vita moderna, senza compromettere la qualità e il gusto che i consumatori si aspettano dal marchio.Questa nuova proposta arriva in un momento particolarmente significativo per il brand Nutella, che dopo aver festeggiato i suoi 60 anni di storia con la campagna #GiveANutellaSmile e con il lancio di vasetti in edizione limitata caratterizzati da dediche speciali, continua a dimostrare la sua capacità di innovazione e di adattamento alle nuove tendenze del mercato, mantenendo sempre al centro della propria filosofia quel gusto inconfondibile che ha reso la crema alle nocciole un vero e proprio fenomeno culturale oltre che commerciale, celebrato anche con l’apertura di punti vendita dedicati come il Nutella Café di Chicago, primo ristorante al mondo interamente di proprietà Ferrero dove la celebre crema regna sovrana in un menù che spazia dalle semplici baguette calde ripiene ai waffle, dalle fondute ai gelati.In attesa che le crepes alla Nutella surgelate facciano ufficialmente il loro ingresso nei supermercati italiani, i golosi possono comunque continuare a gustare la classica ricetta preparata in casa, per la quale la stessa Ferrero suggerisce una dose di 15 grammi di Nutella per porzione, abbinata a frutta fresca di stagione come banane o fragole, per creare un dessert semplice ma sempre apprezzato, che rappresenta una delle modalità più tradizionali e diffuse di consumo della celebre crema alle nocciole, insieme al classico pane e alla frutta, in una versatilità di utilizzo che ha contribuito non poco al successo planetario di questo prodotto simbolo del made in Italy nel mondo.