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Esselunga Taglia i Punti Fìdaty, da maggio cambia tutto: ecco come verranno calcolati

Esselunga si appresta a rivoluzionare il proprio programma di fidelizzazione dopo cinque anni dall’ultimo rinnovo. Dal prossimo 19 maggio 2025, la storica catena della grande distribuzione introdurrà un cambiamento sostanziale nella modalità di raccolta dei punti Fìdaty, modificando radicalmente un sistema ormai consolidato tra i consumatori del Nord Italia. Se fino ad oggi i clienti accumulavano 2 punti spesa per ogni euro speso, superata la soglia minima di 5 euro per scontrino, dal 19 maggio la formula cambierà drasticamente: verrà eliminata la soglia minima, ma si otterrà un solo punto per ogni euro di spesa, dimezzando di fatto il ritmo di accumulo per la stragrande maggioranza dei clienti.

Questo cambiamento, presentato dall’azienda come una semplificazione vantaggiosa, nasconde in realtà una significativa riduzione della convenienza per la maggior parte dei consumatori. I dati di mercato mostrano infatti che nei supermercati italiani la spesa media per transazione si attesta intorno ai 23-25 euro, con oltre il 90% degli scontrini che supera i 10 euro. Nonostante Esselunga stia enfatizzando l’eliminazione della soglia minima dei 5 euro, la realtà matematica è che nove clienti su dieci, mantenendo le proprie abitudini di acquisto, otterranno tra il 25% e il 49% di punti in meno rispetto al sistema attuale.

Il nuovo meccanismo di conversione dei punti in sconti sulla spesa conferma l’orientamento al ribasso della convenienza per i clienti. Se con il sistema attuale 3.000 punti Fìdaty garantiscono un buono acquisto da 27 euro, con la nuova formula occorreranno 2.000 punti per ottenere uno sconto di 20 euro. A prima vista, il rapporto punti/euro sembrerebbe migliorato, ma un’analisi più attenta rivela il contrario: oggi con una spesa complessiva di circa 1.550 euro è possibile accumulare 3.000 punti, ottenendo 27 euro di sconto (un rendimento dell’1,74%); dal 19 maggio, per raggiungere la soglia dei 2.000 punti sarà necessario spendere esattamente 2.000 euro, con un rendimento ridotto all’1%.

I possessori della Fìdaty Oro manterranno un vantaggio relativo: potranno continuare ad accumulare punti a un ritmo leggermente più favorevole, ottenendo 1 punto ogni 0,80 euro spesi, a condizione che la carta venga utilizzata come metodo di pagamento. Anche per loro, tuttavia, il nuovo sistema rappresenta un peggioramento rispetto all’attuale, che prevede 2 punti ogni 0,90 euro di spesa oltre la soglia minima dei 5 euro.

Per compensare parzialmente questa revisione al ribasso del programma fedeltà, Esselunga ha annunciato una promozione speciale legata ai 30 anni del programma Fìdaty: da maggio a dicembre 2025, i clienti che effettueranno acquisti il giorno 30 di ogni mese otterranno una quadruplicazione dei punti. Un incentivo che, per quanto interessante, richiederebbe di concentrare gli acquisti in giorni specifici del mese, modificando le abitudini consolidate di milioni di consumatori.

La catena ha inoltre confermato la possibilità di accelerare l’accumulo punti attraverso i cosiddetti punti fragola extra, ottenibili acquistando prodotti specifici contrassegnati da apposite etichette o interagendo con i partner commerciali selezionati per la nuova raccolta. Resta da vedere se questa opportunità sarà sufficiente a compensare il generale peggioramento delle condizioni base.

I clienti della catena devono anche prestare attenzione alle imminenti scadenze: l’attuale raccolta punti terminerà ufficialmente il 18 maggio 2025, ultimo giorno utile per accumulare punti validi per il catalogo attuale, in vigore da ottobre 2024. Successivamente, avranno tempo fino a domenica 1° giugno per riscattare o prenotare i premi desiderati. Trascorsa questa data, tutti i punti non utilizzati verranno automaticamente azzerati, come previsto dalla normativa che regola le operazioni a premio, la quale stabilisce una durata massima di cinque anni per queste iniziative. L’ultimo azzeramento dei punti Fìdaty risale all’aprile 2021.

Durante il periodo transitorio tra il 19 maggio e il 1° giugno 2025, gli scontrini riporteranno due contatori distinti: uno per i punti della vecchia raccolta, l’altro per i punti della nuova. I clienti potranno utilizzare i punti della raccolta precedente esclusivamente entro il termine del 1° giugno.

Per quanto riguarda i premi, il nuovo catalogo cartaceo sarà disponibile nei negozi solo dal 6 ottobre 2025, ma già dal 2 giugno i clienti potranno iniziare a utilizzare i punti accumulati per riscattare premi virtuali come e-ticket, voucher, PIN e carte prepagate, biglietti per Gardaland, cinema e buoni carburante Q8. Il Buono Acquisto Fìdaty sarà utilizzabile sia in negozio che online, anche nelle profumerie eb e sul sito esserbellaprofumerie.it, mentre nei Bar Atlantic sarà possibile utilizzare 1.000 punti per ottenere 10 euro di sconto su una spesa di pari valore.

Queste novità interesseranno più di 5 milioni di persone che ogni settimana utilizzano la Carta Fìdaty di Esselunga, rappresentando circa il 20% della popolazione delle regioni del Nord Italia dove la catena è presente. Un cambiamento significativo che costringerà molti consumatori a rivedere le proprie strategie di acquisto per ottimizzare i vantaggi di un programma fedeltà che, nei fatti, risulta ora meno generoso rispetto al passato.

Esselunga ha comunicato queste modifiche attraverso manifesti informativi nei negozi, e-mail e SMS dedicati ai titolari di Carte Fìdaty, oltre a una sezione informativa sul proprio sito web. Resta da vedere come reagirà il pubblico di fronte a questa rimodulazione al ribasso, in un contesto di forte competizione tra le catene della grande distribuzione e di crescente attenzione dei consumatori ai programmi di fidelizzazione e alle opportunità di risparmio.