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Bardolino Freddo, seconda edizione con grande successo: la tradizione del vino gardesano conquista anche Lazise

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Anelli di Zucchine

La seconda edizione di “Bardolino Freddo”, manifestazione che ha animato il lungolago di Bardolino e per la prima volta anche quello di Lazise dal 29 al 31 agosto 2025, ha registrato un successo straordinario che ha superato le aspettative degli organizzatori. La kermesse, promossa dalla Fondazione Bardolino Top in collaborazione con la Strada del Vino Bardolino DOC e sostenuta dai Comuni di Bardolino e Lazise con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, della Regione Veneto e del Consorzio Vini Bardolino, ha saputo valorizzare una tradizione secolare del territorio gardesano attraverso una formula innovativa che propone il celebre vino rosso in versione fredda.

L’evento, che ha coinvolto ben ventotto cantine del comprensorio, ha dimostrato come la collaborazione tra due realtà turistiche di primo piano del Lago di Garda possa generare risultati eccezionali. Il sindaco di Bardolino, Daniele Bertasi, ha sottolineato durante la cerimonia inaugurale svoltasi sul Lungolago Cornicello l’importanza di questa sinergia: “Siamo partiti da una tradizione, quella di bere il Bardolino freddo nel periodo estivo, per valorizzare un’eccellenza che ci contraddistingue, in un connubio tra enogastronomia e arte. Dopo il successo dell’anno scorso, quest’anno presentiamo una versione raddoppiata grazie alla partecipazione di Lazise”.

Il primo cittadino di Lazise, Damiano Bergamini, ha evidenziato come questa manifestazione rappresenti molto più di un semplice momento di promozione enologica: “Questa è la strada da perseguire per fare conoscere al meglio il nostro territorio e le sue eccellenze. Unendo le forze, ognuno mantenendo le proprie specificità, si possono raggiungere importanti traguardi. Quando due paesi lavorano fianco a fianco, con il prezioso lavoro delle cantine, si può fare davvero la differenza”.

La manifestazione ha saputo coniugare la degustazione del Bardolino Classico DOC servito alla temperatura ideale per la stagione estiva con un ricco programma di eventi culturali e musicali. Tra i momenti più apprezzati dal pubblico, il concerto pop-rock della violinista Lisa Agnelli, che venerdì 29 agosto al Parco Carrara Bottagisio ha proposto un repertorio che spazia dai Queen agli AC/DC, dai Coldplay agli Imagine Dragons, accompagnata da Lorenzo Bertasi al pianoforte, Daniele Guasco alla chitarra e Massimo Avesani alla batteria.

Sabato 30 agosto ha rappresentato il momento culminante della kermesse con lo spettacolo lirico-teatrale “I miei verdi anni…” interpretato da Katia Ricciarelli, evento che ha trasformato il Parco Carrara Bottagisio in un palcoscenico d’eccezione dove arte e territorio si sono fusi in un’esperienza unica. La giornata è stata arricchita dalle esibizioni dei violini di Aaron Ferri e dalle degustazioni guidate condotte dal wine expert Costantino Gabardi, che hanno permesso al pubblico di approfondire la conoscenza delle caratteristiche organolettiche del Bardolino DOC.

Particolare rilievo ha assunto la presenza dell’Associazione Vigasio Eventi con lo stand ufficiale della Fiera della Polenta, allestito nel suggestivo Parco di Villa Carrara Bottagisio. L’iniziativa ha proposto tre piatti simbolo della cucina tradizionale veronese: bigoli con le sarde, polenta e luccio, polenta e baccalà, selezionati appositamente per l’abbinamento con i vini delle cantine partecipanti. Umberto Panarotto, presidente dell’associazione Vigasio Eventi, ha spiegato la filosofia di questa collaborazione: “Abbiamo scelto queste pietanze perché si sposano alla perfezione con i vini delle ventotto cantine aderenti alla manifestazione, permettendo di incontrare l’apprezzamento non solo dei veronesi ma anche dei numerosi turisti che in questo periodo affollano il lago di Garda”.

L’aspetto gastronomico dell’evento ha rappresentato un elemento di grande attrazione, con la possibilità per i visitatori di acquistare sacchetti di polenta autoctona macinata, la stessa utilizzata nelle preparazioni, un prodotto che esprime al meglio le caratteristiche del mais coltivato sui terreni locali e custodisce sapori autentici e tradizionali. La sinergia con realtà di eccellenza come l’Ente Fiera di Isola della Scala, il Consorzio Pesca di Verona IGP e l’associazione De Gustibus ha arricchito ulteriormente l’offerta gastronomica della manifestazione.

Il programma artistico ha visto anche la partecipazione dell’associazione ManualMenteArte, che durante tutto il weekend ha animato il Lungolago Roma con esposizioni di artigianato creativo, pittura, sculptura, ceramica e fotografia, trasformando gli spazi pubblici in una galleria d’arte a cielo aperto. Domenica 31 agosto la manifestazione si è conclusa con il concerto funk dei Zoe Safari, che hanno proposto un repertorio soul e rhythm’n’blues che ha accompagnato i partecipanti fino alle ultime ore della kermesse.

Fabio Micheli, presidente del Consorzio Vini Bardolino, ha sottolineato come “Il Bardolino Freddo interpreti in chiave contemporanea l’identità del nostro vino, mettendo in luce la sua versatilità e la sua vocazione alla convivialità”. Il Bardolino DOC, prodotto sulle colline moreniche che circondano il Lago di Garda principalmente dalle varietà autoctone Corvina Veronese e Rondinella, trova infatti nella versione servita fredda un’espressione che esalta la freschezza e le note fruttate caratteristiche di questo vino rosso giovane dal gusto piacevole.

La manifestazione ha rappresentato un importante volano per l’economia locale e per la promozione del territorio, attirando migliaia di visitatori che hanno potuto scoprire le eccellenze enogastronomiche della denominazione Bardolino, che comprende sedici comuni e rappresenta una delle realtà vitivinicole più importanti del Veneto. Il successo di questa seconda edizione conferma la validità della formula che unisce tradizione e innovazione, valorizzando un patrimonio culturale e produttivo che affonda le radici nell’epoca romana ma che sa reinventarsi per incontrare il gusto contemporaneo.

La Fondazione Bardolino Top, guidata dal presidente Ivan De Beni e costituita nel 2010 con l’obiettivo di promuovere le attività turistiche, culturali, commerciali, agricole e sportive del territorio, ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di creare eventi di qualità che generano visibilità, valore economico e senso di comunità. L’estensione della manifestazione a Lazise rappresenta un modello di collaborazione territoriale che potrebbe essere replicato in altre realtà del Lago di Garda, dimostrando come l’unione delle forze tra comuni limitrofi possa amplificare l’impatto promozionale e turistico delle iniziative.

Il “Bardolino Freddo” si conferma quindi come un appuntamento fisso del calendario estivo gardesano, capace di coniugare la valorizzazione delle tradizioni locali con l’innovazione nell’approccio alla degustazione enologica, creando un format originale che ha saputo conquistare tanto i residenti quanto i turisti. La manifestazione rappresenta un esempio virtuoso di come la promozione territoriale possa essere declinata attraverso eventi che celebrano l’identità locale senza rinunciare alla modernità e all’attrattività per un pubblico sempre più ampio e diversificato.