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Sagre d’Autunno nel Weekend del 27 e 28 Settembre 2025: un’Italia da Gustare Borgo per Borgo

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Anelli di Zucchine

Il weekend del 27 e 28 settembre 2025 si presenta come un’occasione straordinaria per riscoprire l’Italia attraverso i suoi sapori più autentici, con un ricco mosaico di sagre autunnali che animano borghi e città da nord a sud della penisola. L’arrivo della stagione autunnale porta con sé non solo i primi colori caldi del foliage, ma anche il risveglio delle tradizioni enogastronomiche che celebrano i prodotti del territorio: funghi porcini appena raccolti nei boschi, castagne profumate, mosti in fermentazione e tutte quelle specialità che fanno dell’autunno la stagione del gusto per eccellenza

In Lombardia, il territorio si anima con eventi che mescolano tradizione e innovazione gastronomica. A Pisogne, sulle sponde del Lago d’Iseo, va in scena dal 26 al 28 settembre la settantacinquesima edizione della Festa del Fungo e della Castagna, un appuntamento storico che trasforma il borgo in un palcoscenico di sapori con stand gastronomici, mercatini di prodotti km zero, spettacoli di artisti di strada e le immancabili caldarroste preparate dai maestri castagnari. La manifestazione offre anche attività per famiglie, visite guidate e voli panoramici in elicottero per ammirare dall’alto i colori autunnali della Val Camonica. Nel milanese, invece, prende il via la Festa dell’Uva di San Colombano il 28 settembre, una tradizione che dal 1874 celebra il vino DOC Milano con carri allegorici e spettacoli pirotecnici.

Il Piemonte risponde con la sua rinomata tradizione vitivinicola e micologica. Nel weekend del 27-28 settembre si svolge la sesta edizione di 50 Sfumature di Pinot Noir a Voghera, un prestigioso festival dell’Oltrepò Pavese che celebra le eccellenze vinicole del territorio con degustazioni guidate e incontri con i produttori. Parallelamente, prosegue fino al 12 ottobre l’iniziativa Morbegno in Cantina in Valtellina, che offre degustazioni esclusive nelle cantine storiche, permettendo di scoprire i vini di montagna in un contesto unico. Le sagre piemontesi di questo periodo si concentrano particolarmente sui funghi porcini e sui primi prodotti della castagnicultura, con eventi che si estendono fino alle celebrazioni di ottobre dedicate al marrone IGP.

La Toscana si conferma terra di grandi tradizioni enogastronomiche con la Sagra del Tortello e Fungo Porcino che si svolge a Scarperia nei weekend del 20-21 e 27-28 settembre. Il borgo medievale del Mugello diventa teatro di una celebrazione che unisce la pasta fresca fatta a mano secondo le ricette tradizionali ai funghi porcini dell’Appennino tosco-emiliano, serviti in un’atmosfera che evoca i sapori di una volta. Sempre in Toscana, domenica 28 settembre si celebra la Sagra delle Ficattole a San Vincenzo a Torri, sulle colline di Scandicci, dove questi dolci tipici vengono preparati in versione semplice, farciti e ripieni.

L’Emilia-Romagna celebra la fine di settembre con la Fiera del Fungo di Borgotaro nei weekend del 20-21 e 27-28 settembre, dove il celebre fungo porcino IGP è protagonista assoluto di preparazioni che spaziano dai risotti alle grigliate, dai sughi alle conserve. La manifestazione parmense rappresenta uno degli appuntamenti più attesi per gli amanti dei prodotti del sottobosco, con la possibilità di acquistare direttamente dai raccoglitori e di partecipare a cooking show con chef stellati. A Comacchio, inoltre, inizia già il 27 settembre la storica Sagra dell’Anguilla che si protrarrà fino ai primi di ottobre, celebrando il pesce simbolo delle valli di Comacchio con piatti tradizionali e spettacoli folkloristici.

Il Veneto propone eventi che anticipano già le atmosfere autunnali più mature, con la Festa della Castagna di Tarzo in provincia di Treviso che inizia il 3 ottobre ma vede già nel weekend del 27-28 settembre le prime attività preparatorie. L’evento fa parte della rassegna “Delizie d’Autunno” che unisce gusto e turismo rurale nella Marca Trevigiana, offrendo caldarroste cotte nelle tradizionali padelle giganti accompagnate dai vini locali, mercatini, mostre e laboratori per famiglie nei castagneti.

La Liguria mantiene viva la tradizione marinara con la Sagra della Farinata a Pegli e quella del Pesto a Pontedecimo, mentre l’entroterra celebra i primi prodotti autunnali con la Sagra della Polenta e del Fungo Porcino a Bolzaneto e quella del Cinghiale a Borzoli. A Borgo Fornari si tiene una particolare celebrazione dedicata a Bud Spencer e Terence Hill con i loro mitici fagioli, un evento che unisce cinema e gastronomia in un mix di nostalgia e gusto.

Il Lazio si distingue con la Sagra del Fungo Porcino di Oriolo Romano che si svolge nei weekend del 12-14, 19-21 e 26-28 settembre. Questo borgo della Tuscia viterbese, situato tra boschi di castagni e querce, diventa il regno del porcino con preparazioni che spaziano dalle grigliate ai sughi, dai risotti alle conserve. Contemporaneamente, la Sagra dell’Uva di Marino celebra uno dei prodotti simbolo dei Castelli Romani con la sua centunesima edizione che inizia il 26 settembre e prosegue fino al 6 ottobre. Nel reatino, domenica 28 settembre va in scena la ventisettesima Sagra degli Strigliozzi a Castel di Tora, dedicata ai celebri maccheroni fatti a mano che si ottengono “strigliando” la pasta fino a trasformarla in fili sottili.

L’Umbria chiude il mese di settembre con I Primi d’Italia a Foligno dal 25 al 28 settembre, il primo e unico festival nazionale dedicato ai primi piatti. Per quattro giorni la città barocca si anima con i “Villaggi del Gusto” allestiti in suggestive location storiche, dove chef e ristoratori locali propongono interpretazioni creative e tradizionali della pasta italiana, dai tortelli umbri agli spaghetti al tartufo, dalle penne all’arrabbiata ai risotti regionali.

L’Abruzzo, terra di tradizioni montane e marine, propone eventi che celebrano la transizione stagionale. Dopo la Sagra delle Lenticchie di Santo Stefano di Sessanio del 6-7 settembre nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso, il territorio si prepara ad accogliere le sagre autunnali di ottobre, mantenendo viva l’attenzione sui prodotti dell’altopiano di Campo Imperatore e delle valli appenniniche.

La Campania celebra la fine di settembre con sagre dedicate ai prodotti tipici regionali. Nel beneventano, la Sagra dei Funghi di Cusano Mutri inizia il 27 settembre e prosegue fino al 12 ottobre, trasformando l’intero borgo sannita in un grande ristorante diffuso dedicato ai funghi porcini con stand gastronomici, mercatini, musica e spettacoli che animano le stradine medievali. Nel casertano si tiene Il Giardino delle Zucche di Pignataro Maggiore, un evento che dal 20 settembre fino al 2 novembre offre percorsi didattici dedicati all’intaglio delle zucche, alla pittura e ai giochi agricoli.

La Sicilia chiude il weekend con la Sagra del Ficodindia, della Mostarda e della Salsiccia a Camporotondo Etneo il 27-28 settembre, un evento che celebra le eccellenze agricole e le antiche tradizioni locali con spettacoli e numerose attività pensate per valorizzare i prodotti tipici etnei. Questo appuntamento rappresenta una delle ultime sagre siciliane di settembre prima della grande stagione autunnale che vedrà protagonisti pistacchi, mandorle e i prodotti della vendemmia tardiva.

Le sagre autunnali del weekend del 27-28 settembre 2025 rappresentano molto più di semplici eventi enogastronomici: sono occasioni per riscoprire l’identità territoriale italiana attraverso sapori tramandati di generazione in generazione, per sostenere le economie locali e per vivere esperienze autentiche in contesti paesaggistici di straordinaria bellezza. Ogni borgo, ogni piazza, ogni stand racconta una storia fatta di tradizioni contadine, di ricette segrete, di prodotti che nascono dalla passione e dalla conoscenza profonda del territorio. Partecipare a queste manifestazioni significa non solo gustare eccellenze gastronomiche a prezzi popolari, ma anche contribuire alla conservazione di un patrimonio culturale immateriale che rappresenta una delle ricchezze più preziose del nostro Paese.