AttualitàFestival Franciacorta in Cantina 2025: tre giorni di eccellenze tra vigneti, castelli e monasteri Guarda le VideoricetteSeguici su YouTube Anelli di Zucchine Seguici su YouTube! Anelli di Zucchine Dal 19 al 21 settembre 2025 torna l’appuntamento più atteso dell’anno per gli appassionati di enogastronomia, con il Festival Franciacorta in Cantina che trasforma il territorio lombardo delle bollicine in una grande festa diffusa tra cantine storiche, dimore nobiliari e antichi monasteri. La quindicesima edizione dell’evento si articola in tre giorni di esperienze immersive che spaziano dalle degustazioni guidate alle attività sportive all’aria aperta, confermando la manifestazione come uno dei più importanti appuntamenti enogastronomici del panorama nazionale.Un territorio ricco di storia e tradizioneIl territorio della Franciacorta, che si estende tra la città di Brescia e il Lago d’Iseo, comprende diciotto comuni caratterizzati da un patrimonio storico e architettonico di straordinario valore. Durante il festival, oltre sessanta cantine aprono le loro porte per accogliere visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero, offrendo l’opportunità di scoprire i segreti del metodo classico di rifermentazione in bottiglia che ha reso celebre il Franciacorta DOCG in tutto il mondo. Il fascino dell’evento risiede nella possibilità di esplorare non soltanto le strutture produttive moderne, ma anche monasteri medievali come quello di San Pietro in Lamosa presso Provaglio d’Iseo e l’Abbazia di San Nicola a Rodengo Saiano, entrambi legati all’antica tradizione cluniacense che ha caratterizzato lo sviluppo del territorio.Cantine protagoniste e esperienze d’eccellenzaTra le cantine partecipanti alla manifestazione si annoverano alcune delle realtà più prestigiose del panorama franciacortino, dalla storica Berlucchi alla raffinata Ca’ del Bosco, passando per Bellavista, La Montina, Bersi Serlini, Mosnel e molte altre. Ogni struttura propone un programma personalizzato di eventi, dalle visite guidate tradizionali con degustazioni tematiche fino alle esperienze più innovative come i tour notturni tra i vigneti, i laboratori per la creazione di cuvée personalizzate e le degustazioni verticali che permettono di apprezzare l’evoluzione temporale dei vini millesimati. La cantina Ca’ del Bosco, in particolare, propone per sabato 20 settembre una cena stellata firmata dallo chef Antonio Mellino del ristorante Quattro Passi di Nerano, insignito di tre stelle Michelin, con un menu esclusivo abbinato ai Franciacorta della tenuta.Attività culturali e sportive nel cuore dei vignetiIl festival non si limita alle esperienze enogastronomiche, ma abbraccia un ventaglio di attività che valorizzano il territorio sotto molteplici aspetti culturali e naturalistici. Gli amanti dello sport possono partecipare a wine trekking tra i filari, escursioni in bicicletta sulle colline franciacortine e passeggiate a cavallo che offrono prospettive inedite sui vigneti e sui borghi storici. Le famiglie trovano spazio in iniziative ludiche come cacce al tesoro tra i vigneti e pic-nic organizzati direttamente tra i filari, mentre gli appassionati di cultura possono esplorare i castelli medievali come quello di Bornato, dove la storia si intreccia con la tradizione vitivinicola in un contesto architettonico di rara suggestione.Monasteri e dimore storiche: custodi della memoriaIl territorio franciacortino conserva testimonianze architettoniche di eccezionale valore storico, che durante il festival diventano cornice privilegiata per eventi culturali e degustazioni esclusive. Il Monastero di San Pietro in Lamosa, arroccato su uno sperone roccioso che domina le torbiere del Sebino, rappresenta uno degli esempi più significativi dell’architettura monastica cluniacense, mentre l’Abbazia di San Nicola a Rodengo Saiano custodisce preziosi affreschi e testimonianze della vita monastica medievale. Queste strutture, insieme ai numerosi castelli disseminati nel territorio come quello di Gussago e il Palazzo Lana Berlucchi, offrono durante il festival un’esperienza culturale che unisce arte, storia e tradizione enogastronomica.Innovazione e tradizione enogastronomicaLa proposta gastronomica del festival spazia dalle ricette tradizionali bresciane, come lo spiedo di Gussago e i prodotti del lago d’Iseo, fino alle interpretazioni contemporanee proposte da chef locali e stellati che reinterpretano i sapori del territorio in chiave moderna. La cantina La Montina organizza per domenica 21 settembre un sunset party con DJ set che si protrae fino alle ore ventidue, combinando degustazioni di Franciacorta con intrattenimento musicale in un’atmosfera che celebra la convivialità e il piacere della condivisione. Parallelamente, numerose strutture propongono esperienze di food pairing che esplorano gli abbinamenti tra le diverse tipologie di Franciacorta e i prodotti d’eccellenza del territorio, dai formaggi delle valli bresciane ai salumi artigianali locali.Un evento diffuso sul territorioLa caratteristica distintiva del Festival Franciacorta in Cantina risiede nella sua natura di evento diffuso, che coinvolge non soltanto le cantine ma l’intero tessuto territoriale attraverso la partecipazione di ristoranti, hotel, agriturismi e punti di interesse culturale. La prenotazione degli eventi avviene direttamente presso le singole strutture partecipanti, permettendo ai visitatori di costruire un itinerario personalizzato in base ai propri interessi e alle proprie preferenze. Il territorio è facilmente raggiungibile non soltanto in automobile, ma anche attraverso i mezzi pubblici grazie alle stazioni ferroviarie di Brescia, Rovato e Iseo, mentre gli aeroporti di Milano e Bergamo garantiscono collegamenti con altre regioni e paesi europei. Per chi desidera prolungare la permanenza, la zona offre diverse soluzioni di ospitalità, dagli hotel di charme agli agriturismi immersi nei vigneti, fino ai bed & breakfast che permettono di vivere il territorio in modo autentico e a stretto contatto con la comunità locale.