Come Lavare i Piatti in Modo Facile e Veloce

Scopriamo insieme come pulire le stoviglie, anche quelle più incrostate, in modo efficace, facile e veloce: tanti trucchi per lavare bene i piatti e gli errori da non commettere.

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Lavare i piatti è una di quelle azioni che dobbiamo compiere quotidianamente per mantenere la casa pulita ed evitare i cattivi odori. Per la maggior parte delle persone è un lavoro estremamente noioso, ma non tutti hanno la possibilità di avere la lavastoviglie. Se anche voi rientrate in questo gruppo di persone potete avere una piccola consolazione: sappiate che lavare i piatti fa bene, fa bruciare molte più calorie di tante altre attività!

Se questo però non bastasse a convincervi, ci pensiamo noi! Oggi vi spieghiamo infatti come fare meno fatica a lavare i piatti, ma non solo! Vedremo anche come pulire a mano le stoviglie velocemente: dall’ordine per lavare i piatti agli errori da non commettere, dopo aver letto questa guida saprete perfettamente come lavare i piatti in modo efficace e senza spreco!

Se vi siete sempre chiesti come lavare bene i piatti senza sforzo, siete nel posto giusto! Correte a scoprire con noi Come Lavare i Piatti in Modo Facile e Veloce!

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Come Lavare i Piatti Velocemente

Ci sono tante tecniche diverse per lavare le stoviglie e sono sicuramente tutte corrette, ma c’è un solo metodo per lavare i piatti in modo facile, veloce e senza sprechi.

Per farlo è necessario dedicare una buca del lavello al prelavaggio, mentre la seconda è da utilizzare per il risciacquo. Riempite la buca del prelavaggio con acqua molto calda, aggiungete qualche goccia di detersivo per piatti e mettete le stoviglie in ammollo per qualche minuto.

Successivamente prendete i piatti dalla buca piena di acqua, strofinateli con la spugnetta (aggiungendo eventualmente qualche altra goccia di detersivo per piatti) e appoggiateli ancora insaponati nell’altra buca del lavello, disponendoli uno sopra all’altro.

Una volta terminato di insaponare tutte le stoviglie (o quando il lavandino è pieno) aprite l’acqua corrente e sciacquate con cura, facendo attenzione a non lasciare residui di detersivo per i piatti sulle stoviglie.

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Come Rimuovere le Incrostazioni dalle Pentole

Per rimuovere le incrostazioni dalle pentole potete utilizzare due tecniche, entrambe molto efficaci, a seconda di quanto è effettivamente incrostata la pentola. Se le vostre pentole sono poco incrostate potete utilizzare l’Aceto, mentre se sono molto incrostate vi consigliamo la tecnica della bollitura con il detersivo per piatti. Se invece avete la necessità di rimuovere le macchie di bruciato, potete semplicemente utilizzare un composto a base di Aceto e Bicarbonato.

Come Rimuovere le Incrostazioni dalle Pentole con l’Aceto

Per rimuovere le incrostazioni dalle pentole con l’Aceto tutto quello che dovete fare è riempire la pentola con un paio di dita di Aceto, lasciar riposare per circa 30 minuti e successivamente strofinare con una paglietta di metallo. Una volta rimosse tutte le incrostazioni, risciacquate con cura e procedete al classico lavaggio con il detersivo per piatti.

Come Rimuovere le Incrostazioni dalle Pentole con la Bollitura

Se le incrostazioni presenti sulle pentole sono particolarmente importanti vi consigliamo di riempire la pentola con dell’acqua, aggiungere del detersivo per piatti e portare il tutto a bollore.

Spegnete il fuoco, lasciate intiepidire per evitare di scottarvi e passate l’interno della pentola con una spugna per rimuovere tutte le incrostazioni. Infine risciacquate con cura e, se necessario, procedete con il classico lavaggio.

Come Rimuovere le Macchie di Bruciato dalle Pentole

Le macchie di bruciato sulle pentole sono particolarmente difficili da togliere, per questo è necessario procedere con un’azione urto. Mescolate in una ciotolina un cucchiaio di Bicarbonato di Sodio con 45-60 ml di Aceto, in modo da formare una sorta di pasta. Strofinate la crema ottenuta in corrispondenza delle macchie fino a quando non sarete riusciti a rimuoverle completamente.

Attenzione però, questo metodo non è indicato in caso di pentole particolari, in metallo spazzolato e/o antiaderenti: l’azione abrasiva del Bicarbonato potrebbe rovinarle irrimediabilmente.

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Come Lavare i Piatti con un Solo Lavello

Lavare le stoviglie quando si ha un solo lavello può sembrare complicato, invece in realtà non c’è alcuna differenza: basta solo sapersi organizzare. Al posto di utilizzare una delle due buche del lavello, armatevi di una bacinella capiente!

Riempitela con acqua calda, aggiungete qualche goccia di detersivo per piatti e mettete in ammollo le stoviglie (in questo caso è consigliabile mettere nella bacinella solamente i piatti, i bicchieri e le posate). Utilizzate l’unico lavello che avete a disposizione per la fase di pulizia con la spugna e il risciacquo.

Come Far Asciugare i Bicchieri Senza Macchie

Se per l’asciugatura di piatti, posate e pentole non ci sono problemi, l’asciugatura dei bicchieri a volte comporta la formazione di anestetiche macchie. Per evitare che si presenti questo problema dovete semplicemente procedere al classico lavaggio dei bicchieri e successivamente lasciarli sgocciolare a testa in giù su un canovaccio pulito.

Quando l’acqua è scolata completamente potete rigirare i bicchieri e lasciarli asciugare direttamente all’aria. In questo modo i vostri bicchieri saranno perfettamente trasparenti e senza residui antiestetici di acqua.

Trucchi e Consigli per Lavare i Piatti a Mano in Modo Efficace

Per lavare i piatti a mano in modo davvero efficace è necessario seguire alcune semplici indicazioni. Provate ad applicare questi trucchi e vi assicuriamo che noterete immediatamente la differenza!

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  • Prima di mettere le stoviglie nella buca del lavandino in attesa del momento in cui dovete lavare i piatti, osservatele bene: se presentano residui di cibo che potrebbero essere difficili da eliminare risciacquatele subito con l’acqua. Se invece si tratta di pentole incrostate, riempitele di acqua e aggiungete un goccio di detersivo per piatti: al momento di pulirle le incrostazioni si saranno ammorbidite.
  • Se mettete tutte le stoviglie da lavare (posate, piatti, bicchieri, pentole) in ammollo nello stesso momento l’acqua si sporcherà subito. Le posate e i bicchieri solitamente sono quelli che necessitano di meno pulizia perché sono meno incrostati: metteteli in ammollo per primi così che non sporchino l’acqua, poi quando li avete lavati procedete man mano nello stesso modo anche per i piatti e le pentole.
  • L’acqua dev’essere il più calda possibile, al limite del bollente. Questo perché il calore tende a sciogliere il grasso, rendendo l’azione di pulizia delle stoviglie molto più facile e veloce. Avete paura di scottarvi o che vi si secchino troppo le mani? Utilizzate gli appositi guanti per lavare i piatti.
  • Il consiglio precedente non vale per le stoviglie con residui di latticini o di amido. In questi casi, onde evitare di rendere lo sporco gommoso e difficile da togliere, è meglio utilizzare l’acqua fredda.
  • Spesso non ci pensiamo, ma anche gli attrezzi che utilizziamo possono fare la differenza nel modo in cui laviamo i piatti. Per questo vi consigliamo di procurarvi tutti gli oggetti che possono tornarvi utili per pulire i piatti facilmente, dalle spugne in lana d’acciaio alle spazzole per le incrostazioni.
  • Come dovete premuravi di avere a disposizione tutti gli attrezzi necessari, allo stesso modo dovete ricordarvi di cambiarli spesso. Spugne, guanti e spazzoline per lavare i piatti sono territorio fertile per germi e batteri, per cui sarebbe meglio disinfettarli spesso e cambiarli ogni paio di mesi.
  • Per l’asciugatura di piatti, bicchieri, posate e quant’altro vi consigliamo di preferire lo scolapiatti e di evitare gli strofinacci da cucina: quest’ultimi, anche se possono sembrare puliti, sono il luogo ideale per la prolificazione dei batteri.
  • È assolutamente necessario evitare di lasciare in ammollo tutti gli attrezzi da cucina in legno perché rischiano di rovinarsi. Meglio lavarli immediatamente sotto l’acqua corrente fredda e lasciarli asciugare all’aria, muovendoli di tanto in tanto per evitare la formazione di accumuli di acqua.
  • Vi suggeriamo inoltre caldamente di non lasciare mai in ammollo i coltelli più taglienti perché mettendo le mani in acqua per prelevare le stoviglie potreste non vederli e rischiare di tagliarvi.

Gli Errori da Non Commettere Quando Si Lavano i Piatti a Mano

Sbagliare qualcosa quando si lavano i piatti è decisamente difficile, ma ci sono alcuni falsi miti che possono trarci in inganno e rendere l’atto del lavaggio delle stoviglie più difficile:

  • Non è detto che un detersivo che fa più schiuma lavi meglio di uno che ne fa meno. Il potere lavante di un detersivo per piatti si può infatti valutare solo dopo il lavaggio, guardando bene le stoviglie e valutando il rapporto tra tempo e fatica che si è impiegato per lavare i piatti.
  • Non è necessario utilizzare tantissimo detersivo per sperare di fare meno fatica perché ogni detersivo per piatti ha un determinato potere sgrassante, oltre il quale non è possibile andare. Utilizzando più detersivo del necessario contribuirete solo a sprecare maggiormente prodotto.
  • Non è sempre vero che diluire il detersivo per piatti nel flacone faccia veramente risparmiare denaro. In alcuni casi il potere lavante del detersivo si abbassa talmente tanto da doverne comunque utilizzare di più: il detergente per piatti, se non correttamente diluito, diventa troppo acquoso, scivolando via in modo più facile dalle stoviglie e non pulendole affatto. Se volete utilizzare un detersivo per piatti diluito dovete acquistare dei detersivi per piatti concentrati e adatti per essere diluiti.

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